Alberto Angela, scoppia il caso in Rai: nessuno poteva aspettarselo, proprio da lui

Grande successo per Alberto Angela, ma questa volta lancia una frecciata alla Rai, una risposta che ha lasciato diversi dubbi considerando il carattere mite del professore.

L’Italia piange ancora la morte di Piero Angela. Il famoso conduttore di Superquark ha dato un enorme contributo alla tv italiana, e più in generale al settore culturale del nostro Paese. Il settore della cultura ha perso tanto con la morte di un uomo del genere, i cittadini lo ringraziano per aver sempre raccontato la scienza in parole semplici, comprensibili a tutti. E non è poi così che si dovrebbe fare il mestiere del divulgatore culturale e scientifico? Raccontare la storia e la scienza attraverso le parole più semplici possibili, perché a capire non deve essere colui che già conosce, bensì chi non conosce affatto.

Alberto Angela manda una frecciata alla Rai
Alberto Angela, la frecciata non ha lasciato indifferenti i fan. (Ansafoto) – galleriaborghese.it

Obiettivo raggiunto dallo scrittore con un audience per Superquark che ha toccato i 2 milioni di spettatori con un picco del 17% di share. Ora che Piero ci ha lasciato, a prendere il suo posto è stato Alberto, suo figlio, anche lui molto conosciuto per aver lavorato sempre al fianco del padre e per questo molto stimato dalla sua platea. Torna in onda su Rai 1 la novità Noos.

La freddura di Alberto Angela sembra una frecciata contro la Rai ma la tv pubblica lo elogia

Il programma è un richiamo al Superquark condotto al tempo dal padre di Alberto Angela, con il quale il figlio ha voluto chiudere la parentesi precedente per distaccarsi e lanciare un prodotto suo. Il nome si rifà al programma Viaggio nel Cosmo, che Alberto aveva portato in tv con il padre nel non poi così lontano ’98.

alberto angela frecciatina alla rai
Alberto Angela, la frecciatina alla Rai non passa inosservata. Foto: Ansa – galleriaborghese.it

Un viaggio, appunto, alla scoperta dei pianeti attraverso un’astronave sulla quale saliva il padre per portare in tv questo format d’intrattenimento culturale, astronave chiamata appunto Noos. Il programma continua a portare un bell’audience, proprio come quello di suo padre, ma Alberto non sembra poi così contento dal punto di vista economico.

Quando gli hanno chiesto se guadagnasse quanto Amadeus, Angela ha fatto una frecciatina alla Rai, spiegando con sincerità che lavorando con il settore pubblico guadagna molto di meno, inoltre ha sottolineato l’assenza di sponsor. “Se lavorassi con i privati guadagnerei anche 10 volte di più” ha tuonato. La polemica è poi continuata con il manager di Amadeus che ha risposto di comparare guadagni a share, ma la frattura non si aprirà perché ci ha pensato la Rai ad intervenire lodando lo stesso Alberto e ringraziandolo per il contributo che regala alla tv pubblica.

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