Ti svegli con delle strane punture sulla pelle, e noti delle chiazze di sangue? Potresti stare dormendo con degli ospiti indesiderati.
Ti sei mai svegliato con una strana sensazione di prurito alle braccia, alle gambe o in altre parti del corpo? Magari hai pensato che fosse il filo di una cucitura del pigiama a fare solletico. Ma se guardando meglio ti accorgi che non c’è nessun filo ma un segno ben evidente, attenzione, perché potresti avere un’infestazione di cimici nel letto.
Le cimici dei letti, questi minuscoli parassiti non più grandi di un seme di mela, possono trasformare le tue notti in un incubo. Non solo causano fastidiosi pruriti, ma possono anche portare a infezioni secondarie se gratti troppo le punture. Allora, come riconoscerle? La prima indicazione è la presenza di piccole punture allineate sul tuo corpo, spesso su parti scoperte durante il sonno. Inoltre, potresti notare macchie di sangue sui tuoi lenzuoli o sul tuo pigiama, lasciate lì dopo il loro pasto notturno.
Cosa sono le cimici dei letti e come si diffondono
Le cimici dei letti sono piccoli insetti parassiti che si nutrono di sangue umano. Preferiscono l’oscurità e quindi sono più attive di notte. Non volano, ma si muovono rapidamente su pavimenti, pareti e soffitti. Le cimici dei letti possono entrare in casa in molti modi, spesso attraverso bagagli, mobili usati e oggetti personali. Una volta che hanno trovato un ospite da mordere, possono moltiplicarsi rapidamente e trasformarsi in una vera e propria infestazione.
Quindi, come riconoscere un’infestazione? La presenza di cimici dei letti può passare inosservata per un po’, grazie alle loro piccole dimensioni e all’abitudine di nascondersi. Infatti, nei primi stadi di vita, queste cimici misurano solo 1 mm e sono quasi trasparenti, rendendole molto difficili da vedere. Ci sono però alcuni segni che possono indicare un’infestazione.
Oltre alle punture allineate sulla tua pelle e le macchie di sangue, puoi controllare due cose: la prima è la presenza di feci di cimici dei letti, liquide e di colore scuro, che sulle superfici impermeabili solidificano assumendo la forma di piccole gocce dai bordi netti. Sui tessuti, invece, il liquido viene assorbito dalle fibre che scuriscono. Il secondo indizio è costituito dalle esuvie, i rivestimenti rigidi del corpo degli insetti che vengono abbandonati via via che crescono. Questi rivestimenti, nelle tonalità del giallo, si accumulano nei nidi o vengono lasciati in giro.
Cosa fare a questo punto? Niente panico: le cimici, per quanto fastidiose e disgustose, non trasmettono malattie. Se sospetti di avere un’infestazione di cimici dei letti, la prima cosa da fare è pulire il materasso e le lenzuola. Puoi anche ricorrere ad alcuni oli essenziali per allontanare questi insetti. Le cimici dei letti, infatti, detestano l’odore dell’aglio e del tea tree oil, che puoi utilizzare sia come diffusore ambientale che per lavare lenzuola e coprimaterasso.
