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Amazon, addio all’iconico brand: fulmine a ciel sereno nel settore

Attenzione a ciò che sta accadendo con Amazon, con il colosso che è prossimo a far dire addio al noto brand.

Non esiste ormai una persona al mondo non solo che non conosca Amazon, ma anche che non lo abbia mai usato. Si tratta di un servizio straordinario, con il tempismo nella consegna che è un qualcosa che ha rivoluzionato il mondo, con la spesa da casa che è dunque diventata sempre più pratica.

Amazon, un fulmine a ciel sereno (galleriaborghese.it)

La crescita di questo colosso lo si evince anche dal fatto che ormai sta diventando sempre più celebre anche nel mondo della comunicazione. Amazon Prime Video non solo è una delle più ricche piattaforme a pagamento, ma è anche una delle più economiche, il che dimostra come virare su più fronti sia la scelta migliore.

Amazon però da tempo aveva deciso di non puntare unicamente sulle televisioni, in quanto il mondo moderno è sempre più vicino ai social. Ecco perché è nata la piattaforma Twitch, con questa che ha dato modo a migliaia di persone di mettersi in mostra con una serie di video che li hanno resi celebri, rendendola una sorta di televisione online, ma ora le cose stanno cambiando.

Twitch sta per dire addio: ecco la situazione

Sempre più persone negli ultimi mesi avevano deciso di aprire un canale Twitch, vedendo questo social come il futuro, ma ora la situazione è ben diversa. Amazon infatti non sembra più essere intenzionato a puntare sul social viola, tanto è vero che per molti si sta per trasformare in quello che viene definito come un “brand zombie.”

Twitch pronto a sparire (Ansa – galleriaborghese.it)

Si tratterebbe dunque di un’acquisizione che Amazon avrebbe fatto senza realmente puntarci, per poi accantonare il progetto in quanto scarsamente utile a livello economico. D’altronde ci sono già degli esempi simili con i casi di Woot e di Goodreads, con Twitch che sembra sempre più lontano dal proprio antico splendore, come riporta il Wall Street Journal.

Il periodo migliore era stato durante il lockdown, ma dopo la pandemia non ha saputo confermarsi. Sono molti anche i dipendenti di Twitch che non vivono serenamente questa situazione, con il 2024 che rischia di concludersi per loro con il licenziamento. Amazon dunque fa le sue valutazioni, ma si sa che un colosso del genere ha in mente solo il profitto dell’azienda e se un brand non porta a dei risultati, la soluzione è sempre quella della chiusura e chissà se il traffico su questo social tornerà preponderante come un tempo.

Francesco Domenighini

Sono Francesco Domenighini, sono nato a Brescia il 29/03/1995, e ho iniziato a scrivere con la pagina di calcio internazionale Footbola.it. Dal 2021 scrivo libri a tematica sportiva, in particolare di motori come "Le leggende della Formula 1" e "Ferrari: Storia di una passione rampante". A luglio uscirà il mio decimo libro "Mercedes: leggenda di una stella". Lavoro per Web 365 da gennaio 2022 e dal 2024 conduco la trasmissione "Zona 300", dedicata al mondo del motorsport, su Well Tv, canale 810 di Sky.

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