Un nuovo incentivo di 541 euro potrebbe fare la gioia degli anziani disabili o di chi se ne prende cura. Ecco cosa c’è da sapere.
La vita di tutti i giorni è ricca di momenti importanti e di spese che servono per sostenersi, prendersi cura di sé e dei propri cari e passare persino delle ore spensierate. Tutte situazioni che se si hanno poche finanze possono risultare difficili.
Per fortuna, ci sono diverse agevolazioni studiate appositamente per sostenere chi non riesce a mantenersi da solo. E tra queste ne è stata appena confermata una che riguarda gli anziani e i disabili. Scopriamo tutto ciò che c’è da sapere a riguardo, cosa occorre per ottenere una cifra in più (che è sempre utile) e come fare domanda.
Poter contare su bonus, agevolazioni o detrazioni che vadano a ridurre le spese annuali è sempre una grande opportunità che non andrebbe mai persa, soprattutto se ci si trova in una particolare situazione di bisogno. A tal proposito, anche per quest’anno è stata attivata la possibilità di ottenere una detrazione fino a 541 euro per l’assistenza di anziani e disabili. Si tratta, quindi, non proprio di un bonus quanto della possibilità di riavere indietro questa cifra sulle spese sostenute nell’anno precedente. Andando più nello specifico, la normativa prevede che le spese sostenute entro la soglia di 2,100 euro l’anno, abbiano uno sgravio.
Sono ritenuti idonei i soggetti che si ritrovano impossibilitati a muoversi, a prendersi cura di sé, a mangiare o a espletare le funzioni fisiologiche come, ad esempio, camminare. La richiesta, invece, può partire sia dal soggetto stesso che dal familiare che se ne prende cura. In tal caso il grado di parentela previsto è quello che include figli, coniugi, fratelli o sorelle, genitori, nuore e generi.
Per ottenere la detrazione si dovrà ovviamente certificare la spesa sostenuta e allegare la certificazione del medico di famiglia che attesti le effettive condizioni della persona anziana o disabile. Insomma, la possibilità di ottenere una detrazione pari a 541 euro è più che certa e per farlo basta semplicemente presentare quanto richiesto per la dichiarazione dei redditi. In caso di dubbi ci si può sempre rivolgere al proprio commercialista o al CAF che si occupa di redigere il tutto. In questo modo non si correrà il rischio di sbagliare o di restare fuori da questa importante detrazione.