Scopri quanto puoi risparmiare e come un semplice cambiamento può fare una grande differenza per il pianeta e per il tuo portafoglio.
Immagina di poter fare una scelta che non solo aiuta l’ambiente (e ben sappiamo quanto ce ne sia bisogno) ma anche il bilancio personale e/o familiare. Hai mai pensato a quanto potresti risparmiare semplicemente bevendo acqua del rubinetto invece dell’acqua in bottiglia? Questa semplice scelta quotidiana potrebbe farti accumulare una somma considerevole ogni anno. Ecco tutti i calcoli.
In Italia nove persone su dieci scelgono di bere acqua in bottiglia, e il nostro Paese detiene il primato europeo nel consumo di acqua minerale, con una media di 206 litri pro capite all’anno. Questo dato riflette una preferenza culturale radicata, spesso basata sulla convinzione che l’acqua in bottiglia sia più sicura o più gustosa rispetto all’acqua del rubinetto. Ma il prezzo di questa abitudine potrebbe (amaramente) sorprenderti.
Il segreto per tagliare i costi e vivere in modo più sostenibile
Prendiamo in considerazione due scenari. Nel primo, una persona consuma 0,56 litri di acqua in bottiglia al giorno, corrispondenti a 206 litri all’anno, come riportato dal Censis. Questo equivale a circa 137 bottiglie da 1,5 litri ciascuna, per un totale di 23 casse annue. A seconda del prezzo, che varia da 1,25 euro a 3,40 euro a cassa, il costo annuo minimo dell’acqua in bottiglia può oscillare tra 28,75 euro e 78,20 euro, con una spesa media di circa 53,48 euro.
Nel secondo scenario, invece, una persona segue la raccomandazione degli esperti e beve 1,5 litri di acqua al giorno, pari a 547,5 litri annui. In questo caso, il consumo sale a 365 bottiglie, ovvero circa 61 casse all’anno. Il costo annuale in questo caso può variare da 76,25 euro a ben 207,40 euro, con una media di 141,83 euro.
Ora, confrontiamo questi costi con la variante dell’acqua del rubinetto, la cui spesa è praticamente irrisoria. Oltre al vantaggio economico, scegliere l’acqua del rubinetto significa anche ridurre significativamente il proprio impatto ambientale. La produzione e il trasporto di bottiglie di plastica non solo richiedono risorse preziose ma contribuiscono in misura importante all’inquinamento.
Al contrario, l’acqua del rubinetto, disponibile direttamente nelle nostre case, elimina la necessità di imbottigliamento e trasporto, riducendo così l’impronta ecologica. Morale: la prossima volta che riempi un bicchiere d’acqua, pensa a quanto potresti risparmiare e a come un piccolo gesto possa fare una grande differenza. La scelta è nelle tue mani: optare per il rubinetto potrebbe rivelarsi la decisione più saggia e conveniente, sotto tutti i punti di vista.
