Bere caffè prima di dormire, nuova tecnica che cambia la vita di tutti: come e perché funziona

Bere una tazzina di caffè prima di dormire ci permette di riposare meglio: la buona abitudine che dovremmo fare nostra!

Tutti conosciamo le proprietà del caffè. Stiamo d’altronde parlando di una delle bevande più amate al mondo, sia per sapore sia soprattutto per la carica che è in grado di donarci, sorso dopo sorso. Ma avreste mai detto che  bere un caffè prima di dormire fosse la soluzione ideale per riposare meglio?

caffè prima di dormire
Bere caffè prima di dormire può fare bene? – galleriaborghese.it

Quanti sono soliti fare il riposino pomeridiano? Sebbene non tutti possiamo permettercelo perché non sempre gli orari di ufficio sono dalla nostra parte, c’è chi ha la possibilità di concedersi la dolce pennichella prima di riprendere le proprie attività quotidiane. Si consiglia però di concedersi un piacevole sonnellino solo dopo aver sorseggiato una tazzina di caffè. Il motivo?

L’accoppiata caffè e riposino non è forse una delle più gettonate. Sembrerebbe invece che bere un caffè prima di dormire sia un vero toccasana perché ci permette di riposare meglio ma soprattutto di essere più energici al risveglio. Ma vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta. Avete mai sentito parlare del cosiddetto ‘Coffee Nap‘? Scopriamo di più.

Coffee Nap mania: il caffè prima della siesta promette un sonno rigenerante!

“Coffee Nap”, ovvero ‘pisolino alla caffeina‘ è una tendenza che prevede di sorseggiare una tazzina di caffè e riposare poi 20-30 minuti circa per sfruttare al massimo tutte le proprietà del caffè che al risveglio ci permettono di essere carichi e super energici per riprendere le nostre attività. Come evidenziato dall’American Association of Sleep Medicine, la caffeina inizia a fare effetto circa 30 minuti dopo l’assunzione.

caffè prima di dormire effetti
Ecco cosa succede nello specifico – galleriaborghese.it

Per questo motivo, si consiglia di assumerne una tazzina e poi concedersi un breve pisolino così da poter godere al risveglio di un livello di attenzione più elevato dopo aver messo il cervello in stend-by per qualche minuto. L’effetto rigenerante al risveglio, donato dall’effetto energizzante della nostra bevanda, è decisamente immediato. E questo in particolare perché la caffeina, che avrà iniziato ad andare in circolo, avrà inibito l’azione dell’adenosina, ovvero la sostanza che agisce sul cervello provocando sonnolenza.

Bisogna però precisare che sarebbe consigliato concedersi la pennichella pomeridiana non oltre le 15:00. Questo perché riposare oltre questo orario potrebbe interrompere o disturbare il nostro riposo notturno, provocando la tanto temuta insonnia. Anche evitare che il pisolino si protragga oltre i 30 minuti è altamente importante, non solo per godere a pieno dell’effetto della caffeina ma per fare soprattutto in modo che il ciclo sonno-veglia non si alteri rovinando così la qualità del nostro riposo.

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