Il bonus bollette permetterà un risparmio importante che solleverà i contribuenti da gravosi oneri: ecco chi potrà richiederlo.
Siete stanchi di avere il terrore di aprire la bolletta della luce o del gas? Potreste essere tra i fortunati che a breve potranno rilassarsi e risolvere il problema.
Le giornate iniziano ad essere buie e fredde. Ogni famiglia ha l’esigenza di accendere le luci in casa già dal primo pomeriggio o poco più tardi e di riscaldare casa con i termosifoni. Tutto questo si tradurrà in bollette della luce e del gas più care. Una batosta per tanti contribuenti che faticano a dar conto a tutte le spese mensili a causa dei rincari legati all’inflazione.
La situazione economica di tante famiglie è peggiorata notevolmente nell’ultimo anno sia a causa dei rialzi degli affitti e dei mutui sia per i costi eccessivi dei prodotti alimentari o, più in generale, di ogni bene e servizio. I cittadini avvertono l’esigenza di risparmio installando, ad esempio, un impianto fotovoltaico ma non possono procedere in questa direzione a causa del costo dell’investimento iniziale. Una Regione ha deciso di sostenere proprio questa spesa in modo completo.
Chi può aver accesso al Bonus bollette per l’installazione di un impianto fotovoltaico
Il Dipartimento dell’Energia ha approvato il Decreto per l’erogazione di un contributo straordinario a fondo perduto per l’acquisto e l’installazione di pannelli fotovoltaici e di sistemi di accumulo. La Regione di interesse è la Sicilia e il DL di riferimento è il numero 53 del 24 ottobre 2023.
Le persone fisiche residenti in Sicilia possono accedere al contributo per pagare gli impianti, i lavori correlati, i sistemi di gestione energetica nonché il monitoraggio dell’impianto, le spese di istruttoria, tecniche e di gestione della pratica. Inclusi nel contributo anche gli oneri di sicurezza pagati per l’intervento (inclusa l’IVA). Non sono ammesse:
- le spese per gli interventi edilizi da effettuare per installare l’impianto,
- i costi accessori relativi agli adempimenti richiesti dal GSE e dal distributore di energia elettrica,
- le spese di consulenza di professionisti (se necessarie),
- i costi degli interventi realizzati e pagati prima di presentare domanda di accesso al contributo.
Per richiedere il Bonus occorrerà essere proprietari o titolari dei diritti reali e personali di godimento di un immobile ad uso residenziale presso il quale sarà installato l’impianto fotovoltaico. Si può inoltrare una sola domanda a persona fisica. Il contributo a fondo perduto sarà pari al 50% delle spese ammissibili con limite massimo di 5 mila euro. Si può comunque cumulare con altre detrazioni rimanendo nei limiti di spesa.
