Bulbo umido, allerta per la nuova minaccia climatica: cos’è e quali effetti

In che cosa consiste il bulbo umido, e perché è bene essere informati su cosa sia per tutelare la propria incolumità

Quest’anno il caldo è esploso un po’ in tutto il Paese e come sempre, è importante rispettare una serie di norme per proteggersi e non finire per sentirsi male.

Bulbo umido: di cosa si tratta
Bulbo umido: di cosa si tratta Galleriaborghese.it

Quando il caldo è troppo elevato, i rischi sono davvero molti. Si potrebbe rischiare un colpo di calore, oppure anche svenire, avvertire un certo malessere. Il nostro corpo è in grado di percepire il calore in modo più elevato in determinate giornate piuttosto che in altre. Questo fatto è dovuto principalmente all’umidità, fattore che non dovrebbe essere in alcun modo sottovalutato.

Il problema dell’umidità, infatti, riguarda soprattutto persone fragili, tra cui gli anziani o le persone che soffrono di alcune patologie. Quando la temperatura è calda è molto umida, costituisce di certo un pericolo per queste persone in particolare. Ma come facciamo a renderci conto di quanto possa essere rischiosa l’umidità, unita alla temperatura dell’aria? Ebbene, c’è un modo ben preciso per capirlo.

Bulbo umido: di che cosa si tratta ed effetti

Come abbiamo spiegato sopra, temperatura dell’aria e umidità sono fattori in grado di costituire un pericoloso mix per la salute di tutti, ma soprattutto di determinate categorie di persone.

Bulbo umido: a che cosa serve
Bulbo umido: a che cosa serve -galleriaborghese.it

Addirittura, può essere un mix letale. Ecco perché un gran numero di esperti fonda si serve di questo concetto per fare attenzione alla cosiddetta temperatura del bulbo umido. Ma che cos’è? È un indice che serve per stabilire i valori di temperatura e umidità per cui l’aria è talmente zeppa di vapore acqueo da bloccare l’evaporazione dell’acqua se un corpo è bagnato.

In parole decisamente più semplici, misurare il bulbo umido è fondamentale per valutare il grado di umidità dell’aria. Per essere ancora più chiari, questo valore ha a che fare con la sudorazione del corpo umano. Se, ad esempio, il valore del bulbo umido è allo 0%, l’aria è secca, mentre se è al 100%, l’aria è satura. Quest’ultimo valore sta a significare che quando c’è un tasso di umidità molto elevato, il sudore trova difficoltà nell’evaporare attraverso la sudorazione.

Ecco perché suderemo di più e soprattutto, inizieremo a percepire il calore in modo più elevato. A quel punto, se il corpo non riesce a raffreddarsi sudando, possono verificarsi quei casi rischiosi per la vita umana, sopraccitati. In sostanza, possono occorrere problemi di cuore e respiratori, e decessi, in casi gravi. Ecco perché quando l’umidità è troppo, è bene usare ventilatori o condizionatori per abbassare la temperatura del corpo.

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