Cattivo odore dal frigo, eliminalo una volta per tutte: possibili cause e soluzioni

Il cattivo odore nel frigo è un inconveniente spiacevole con il quale tutti possiamo imbatterci di tanto in tanto. Come fare a disfarsene in modo definitivo?

Uno degli elettrodomestici più usati nelle nostre case è senza dubbio il frigorifero. Praticamente è sempre in funzione poiché è essenziale per conservare il cibo e mantenerlo fresco. Tuttavia, può capitare che, nonostante la pulizia e la manutenzione, si formino cattivi odori al suo interno.

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Cattivo odore nel frigo: uno spiacevole inconveniente – galleriaborghese.it

Essi sono ovviamente sgradevoli ma non solo: possono alterare il gusto e la qualità degli alimenti conservati. Per questo motivo è essenziale capirne le cause e trovare la soluzione migliore per disfarsene una volta per tutte. Cosa può portare a questo problema? Uno dei motivi più comuni è la presenza di cibi scaduti o deteriorati.

Anche piccoli residui rimasti intrappolati nei ripiani o nei cassetti del frigorifero possono produrre olezzi malevoli quando iniziano a marcire col tempo. Gli alimenti conservati in contenitori non sigillati possono rilasciare odori che si diffondono. Inoltre, un frigorifero troppo pieno può ostacolare il ricircolo dell’aria, favorendo la formazione di puzza.

Cattivo odore nel frigo: i rimedi per eliminarlo una volta per tutte

Il consiglio più ovvio per impedire la formazione di cattivi odori nel frigo è quello di pulire regolarmente questo elettrodomestico. Bisogna rimuovere tutti gli alimenti e strofinare con attenzione tutte le superfici. Basta una semplice soluzione composta da acqua e bicarbonato di sodio o aceto bianco. Non dimenticare di pulire anche le guarnizioni degli sportelli.

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Cattivo odore nel frigo: come eliminarlo una volta per tutte – galleriaborghese.it

Tuttavia, la sola pulizia non basta. Ricordate di verificare frequentemente la data di scadenza degli alimenti e rimuovere quelli scaduti o deteriorati. Conservate il cibo in contenitori ermetici per prevenire la diffusione di odori forti come formaggi, cipolle e aglio. Molti sono soliti mettere delle fettine di limone o arancia poiché rilasciano un profumo piacevole.

Ciò, però, copre la puzza ma non la assorbe. Essa si ripresenterà dopo poco tempo. Per questo motivo è preferibile usare dei filtri al carbone, disponibili nei negozi di elettrodomestici in forma di bustine o granuli. Il loro effetto può durare addirittura fino a tre mesi. In sostituzione, si possono adoperare assorbenti naturali di odori come il bicarbonato di sodio: mettetene una ciotola aperta su un ripiano.

Infine, ricordate l’importanza di adottare alcune buone abitudini: dedicare qualche minuto ogni settimana per controllare lo stato degli alimenti; effettuare una pulizia più approfondita mensilmente; organizzare il cibo separando gli alimenti crudi da quelli cotti per evitare contaminazioni.

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