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Lifestyle

Come superare la paure delle turbolenze: il consiglio semplice ma efficace dei piloti

Devi prendere un aereo e sei terrorizzato dalle turbolenze? Ecco perché non dovresti preoccuparti affatto: te lo dice un pilota.

L’aviofobia – ovvero la paura di volare – è molto più diffusa di quanto forse puoi immaginare. L’idea di rimanere a centinaia di migliaia di piedi sopra le nuvole, chiusi una scatola guidata da qualcun altro, non piace proprio a tutti. C’è chi naturalmente lo trova rilassante e riesce a comprendere la bellezza e la magia di volare, un’azione che all’uomo è proibita dalla natura, se non appunto con l’ausilio dei mezzi di trasporto.

Non aver paura delle turbolenze – galleriaborghese.it

Ecco che i vostri amici avranno tentato di farvi rilassare cercando di farvi apprezzare la bellezza e la sensazione di libertà del planare sopra alle nuvole, vi avranno detto di guardare fuori dal finestrino le città dall’alto e vi avranno rassicurato con una sfilza di dati statistici che confermano quanto l’aereo sia effettivamente il mezzo di trasporto più sicuro. Eppure avete ancora paura. Forse le parole di un pilota esperto potranno farvi sentire meglio.

Paura delle turbolenze? Un pilota ti consiglia di fare così: ecco perché non dovresti temerle

Quando si ha una fobia – più o meno razionale – è difficile pensare a mente lucida se si tratti davvero di un pericolo o meno. E per chi ha l’ansia di volare, uno dei peggiori incubi che si possano incontrare durante un volo sono sicuramente le turbolenze. L’idea che il velivolo dove siamo rinchiusi per ore stia, almeno apparentemente, incontrollabilmente shakerando nel mezzo del cielo, non ci piace affatto. Ma la realtà è un po’ diversa.

Fidati del tuo pilota! – galleriaborghese.it

Le turbolenze avvengono quando ci sono bruschi cambiamenti nella velocità e nella direzione delle correnti d’aria. L’aereo, per colpa della fisica, non dei piloti, può muoversi anche in maniera piuttosto violenta per contrastare queste correnti. Correnti d’aria, temporali, piogge e venti molto forti – come il fenomeno del wind shear – sono le cause principali di questi bruschi movimenti.

Anche se dopo aver passato una brusca turbolenza ai passeggeri sembra sempre di esser sopravvissuti all’apocalisse, la verità è che si tratta di situazioni assolutamente ordinarie per i piloti, che hanno visto e rivisto nella vita reale, nelle ore ed ore di simulazioni di volo e durante tutti i training che hanno dovuto fare per pilota il velivolo dove siete seduti. Paura degli incidenti aerei? Sappiate che praticamente nessun incidente aereo è mai avvenuto a causa delle turbolenze.

I piloti cosa consigliano, allora, per superare questo timore irrazionale? Sicuramente allacciate le cinture, perché l’unica preoccupazione che dovete avere durante questi bruschi movimenti è quella di non farvi male sbattendo la testa contro la cappelliera o contro il sedile di fronte.

Clarissa Missarelli

Classe 1998, laureanda magistrale in Cinema, musica e arti della scena. Nella vita fotografo, ascolto, guardo e soprattutto scrivo: per la Stampa, per Framed Magazine, per Musidams Torino.

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Clarissa Missarelli