E’ fondamentale essere sinceri con sé stessi e capire se nel gruppo siamo noi la persona tossica che influisce negativamente sugli altri.
L’obiettivo è ovviamente sempre quello di mantenere il giusto equilibrio. Non colpevolizzarsi eccessivamente, perché non è mai sano. Ma, allo stesso tempo, essere capaci di fare una sana autocritica. E, allora, è utile riuscire a capire se siamo noi a sbagliare, se siamo noi a essere sbagliati su alcuni atteggiamenti e comportamenti. Le domande e i dubbi che dobbiamo porci.
Come detto, già farsi delle domande è indice di umiltà, di equilibrio mentale. Le persone realmente tossiche – tanto nella coppia, quanto nei rapporti di amicizia – non si pongono mai domande, non hanno mai dubbi. Essere incerti su sé stessi, invece, è qualcosa che ci aiuta a conoscerci meglio, a migliorarci.
Peraltro, i momenti difficili, in cui siamo più difficili da trattare, in cui possiamo anche arrivare a essere insopportabili, capitano a tutti. Le persone tossiche, chiaramente, lo sono non se hanno qualche tratto caratteriale un po’ più eccentrico, ma se, con i loro comportamenti, influiscono negativamente sulle persone che hanno vicino. Che siano amici o partner.
E, allora, è fondamentale essere sinceri con sé stessi, cercare di capire se, per evoluzione personale o per un periodo contingente, abbiamo sviluppato comportamenti troppo negativi, anche inconsapevolmente. Dicevamo prima che si può risultare negativi e tossici per gli altri se stiamo per esempio attraversando un periodo di particolare stress. Discorso più complesso e preoccupante, invece, se vi è un pregresso, che magari affonda le proprie radici nel nostro vissuto, soprattutto familiare.
Per capire se si è una persona nociva per gli altri è necessario fare una auto analisi sincera e franca. Per esempio, alcuni tratti che dobbiamo notare è se riusciamo a comunicare buone notizie agli altri o se rovesciamo loro addosso solo negatività. Ancora, se siamo capaci di sottolinearne i pregi o se indugiamo soltanto sui difetti.
Tra gli atteggiamenti tipici di una persona tossica vi è la visione negativa del mondo, il fatto, per esempio, di parlare sempre di argomenti tristi e angoscianti. Ma anche il sarcasmo, l’essere critici su tutto e tutti, spesso spettegolando. E, ovviamente, non mettersi mai in discussione, pensare di non sbagliare mai e, anzi, ragionare in termini assoluti nei confronti degli altri, con la pretesa di volerli “aggiustare” che, chiaramente, significa portarli a essere quanto più possibile simili a loro.