Emergenza maltempo, cosa fare se manca acqua in casa: questi trucchetti ti salvano la vita

Potrebbe succedere soprattutto durante questa emergenza maltempo. Se manca acqua in casa, ti mostriamo come fare.

Il cambiamento climatico è ormai un dato di fatto. Anche i più scettici se ne stanno accorgendo e, purtroppo, non serve molto per rendersene conto.

Restare senza acqua in casa
Emergenza maltempo: che cosa fare se resti senza acqua in casa? – galleriaborghese.it

Fortunatamente – almeno per ora – i casi in cui il clima si manifesta in forme particolarmente estreme sono ancora ridotti, tuttavia quando succede c’è da preoccuparsi. Se vuoi farti trovare pronto e vorresti scoprire che cosa fare se manca acqua in casa, allora segui questi trucchi e saprai come comportarti nella maniera corretta in caso di emergenza.

Cosa fare se manca l’acqua in casa per via dell’emergenza maltempo

Le emergenze possono capitare a chiunque e dovunque, soprattutto in questi anni in cui il cambiamento climatico sta causando enormi problemi in città grandi e piccole, ma anche in foreste, montagne e soprattutto ghiacciai. Che cosa fare quando il maltempo ci costringe in casa tanto da farci arrivare ad una situazione in cui manca l’acqua? Ecco qual è il trucchetto da seguire per superare anche questa difficoltà.

Ovviamente, il fatto che manchi l’acqua in casa delinea uno scenario particolarmente complesso e preoccupante. Ricordiamo che, infatti, l’acqua del rubinetto è potabile e dunque restare senza in casa significa che i sistemi idraulici risultano essere fuori uso. Detto ciò possiamo dire che i trucchi di cui parleremo sono emergenziali e non devono sostituire le nostre abitudini.

Restare senza acqua in casa
Restare senza acqua in casa: ecco cosa fare – galleriaborghese.it

Innanzitutto, possiamo partire dalle riserve di acqua che abbiamo in casa, come quella del boiler, i cubetti di ghiaccio in freezer, l’acqua delle condutture e, in casi estremi, anche quella dello sciacquone del gabinetto. Quest’ultima è potabile, ma è necessario fare attenzione che non vi siano sostanze chimiche al suo interno.

Naturalmente, prima di consumare queste tipologie di acqua che abbiamo appena elencato, è bene effettuare un intervento di purificazione. Se l’acqua è di colore  scuro, allora è assolutamente sconsigliato consumarla, così come nei casi in cui sia maleodorante o vi siano materiali galleggianti. In situazioni di emergenza possiamo provare a depurare l’acqua che non presenta queste problematiche.

Il modo migliore per eliminare le particelle dannose è quello di far bollire l’acqua per almeno 10 minuti. Questo però non sarà sufficiente ad eliminare metalli pesanti e altre sostanze chimiche. È possibile anche aggiungere cloro, in modo da disinfettare l’acqua. Su Internet sono in vendita interi flaconi di compresse a base di cloro: 100 di queste bastano per purificare circa 2000 litri di acqua. infine, possiamo utilizzare delle pompe purificanti di acqua, anche questi filtri sono in vendita online.

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