Google finisce sotto attacco: è stato il famosissimo imprenditore a farlo

Anche Google non viene risparmiato dalle critiche, con il noto imprenditore che ha duramente attaccato il noto motore di ricerca.

Sempre più persone ogni giorno hanno modo di utilizzare Google per soddisfare la propria curiosità e dare così vita a una serie di ricerche. Uno strumento che è l’ideale per informarsi e per poter capire quello che succede in ogni angolo della Terra, con la sua nascita che ha stravolto per sempre le vite di tutti.

Google attaccato dall'imprenditore
Google, che attacco da parte dell’imprenditore (galleriaborghese.it)

Per qualcuno però la sua espansione è diventata eccessiva, considerando infatti come troppe persone possano essere facilmente influenzate. Tutto funziona in base ad algoritmi, dunque le varie idee e pensieri che sono legate a una persone vengono potenziate al massimo, con il sistema di ricerca che permette di far conoscere di fatto solo determinate tematiche.

Proprio questo è un aspetto che fa paura di Google, in quanto non dà la possibilità alle persone di poter entrare in contatto più facilmente anche con altri pensieri. Intanto però giungono delle dure critiche da parte anche di imprenditori di primo piano, con gli attacchi che sono frontali, con Elon Musk che non le ha di certo mandate a dire.

Elon Musk contro Google: tutto per Trump

Nonostante per tanti anni Donald Trump si sia apertamente schierato contro le auto elettriche, Elon Musk ha deciso di sostenerlo. Il CEO della Tesla infatti verserà nelle case che finanzia la campagna presidenziale americana del numero uno repubblicano la bellezza di ben 45 milioni di Dollari ogni mese, dunque si parla di circa 41 milioni di Euro.

Elon Musk contro Google per Trump
Elon Musk attacca Google (Ansa – galleriaborghese.it)

Si dice che in amore e in guerra tutto sia lecito, e dunque la campagna elettorale americana è davvero una guerra. Musk attacca dunque duramente Google di fare propaganda in favore di Kamala Harris, con le ricerche verso Donald Trump che sono modificate appositamente. Secondo Musk infatti, se si dovesse scrivere “President Donald”, uscirebbero addirittura le foto di “President Ronald” Reagan.

Le accuse sono molto dure, quindi non solo si sta cercando di favorire Kamala Harris, ma addirittura si nasconde la figura di Trump al punto tale da modificare anche il suo nome in caso di ricerca. Un attacco che avrà delle conseguenze, con Google che deve rispondere e che dunque porterà così a rendere sempre più infiammata la campagna elettorale americana. Gli sponsor sono una componente determinante per il futuro delle elezioni USA e dunque anche la figura di Musk non vuole di certo perdere.

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