Governo, bufera sulla nuova legge: anche FDI e Forza Italia contro la Lega

Nuovo scontro all’interno della maggioranza di Governo, con la notizia che ha scosso l’opinione pubblica ed FDI e FI sono contro la Lega.

Il grande successo del centro destra alle elezioni del 2022 ha permesso di creare un Governo forte e stabile, tanto è vero che sta arrivando senza grossi scossoni ai primi due anni. Numeri che non sono di certo comuni in Italia, ma alla fine il primo biennio comporta sempre qualche problema gestionale, come sta avvenendo in questo momento.

FDI e FI contro la Lega
Critiche di FDI e FI contro la Lega (Ansa – galleriaborghese.it)

Fratelli d’Italia e Forza Italia sembrano essere molto più coesi al momento, mentre la Lega sta portando avanti una serie di decisioni spesso divisive. A capo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti inoltre vi è Matteo Salvini, con il numero uno del Carroccio che sta cercando di rivoluzionare il Codice della Strada.

Le Leggi saranno decisamente più dure, con coloro che saranno trovati come trasgressori che subiranno delle pesanti pene. Non tutti però al momento sembrano essere d’accordo con la scelta di Salvini, tanto è vero che vi sono anche le prime spaccature perfino all’interno di un Governo dove fino al momento regnava l’armonia.

Riforma del Codice della Strada: problemi per Salvini

A quanto pare il Disegno di Legge che è stato presentato di recente da Matteo Salvini per il rinnovamento del Codice della Strada non è piaciuto per niente. Infatti sono ben 449 i suggerimenti di richiesta di modifica del disegno di Legge in modo tale da renderlo quanto più completo e regolare possibile.

Codice della Strada Matteo Salvini
Nuovo Codice della Strada di Matteo Salvini (Ansa – galleriaborghese.it)

Tra queste modifiche la maggior parte giungono naturalmente dall’opposizione, con questa che ha portato sul tavolo un totale di ben 360 emendamenti che devono essere cambiati e rivisti. Il problema per Salvini e per la Lega è però legato al fatto che anche all’interno del centro-destra non tutti sembrano essere favorevoli in toto a questa riforma.

I dati evidenziano infatti come ci siano ben 54 rivisitazioni da parte di Forza Italia e altre 11 che giungono direttamente da Fratelli d’Italia. La Lega invece rimane compatta con le decisioni del proprio leader e dai loro parlamentari non giungono delle richieste di modifica. Indubbiamente un numero così incredibile di emendamenti che potranno essere rivisti rischiano seriamente di rimandare l’approvazione di una Legge che in questi anni ha fatto molto discutere. Meloni e Tajani, assieme ai loro parlamentari, chiedono alla Lega di riguardare con attenzione il DDL e possibilmente di modificarlo.

Gestione cookie