I cibi anti-tristezza per il ritorno al lavoro: questi sono efficacissimi

Dopo un periodo di vacanza c’è il bisogno di scacciare via il malumore attraverso alimenti che possano davvero fare la differenza.

L’estate è il momento dell’anno dedicato prettamente allo stare insieme e soprattutto allo stare bene con sé stessi, ecco perché è di fondamentale importanza capire come muoversi con l’alimentazione. Una volta rientrati dalle ferie, infatti, si può essere travolti da un singolare malumore. Una condizione assai più comune di quanto si pensi.

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Il ritorno alla routine sembra proprio non essere facile e spesso si fa l’errore di buttarsi sul cibo con la possibilità non proprio remota di accumulare chili in eccesso e compromettere il buon funzionamento del nostro organismo. Proprio in vacanza, in aggiunta, si potrebbe aver toccato il fondo concedendosi eccessi non proprio salutari.

Gelati e prodotti da forno non ipocalorici, poiché contenenti tanti grassi e zuccheri, potrebbero aver già sovraccaricato il nostro metabolismo. Ovviamente non bisognerebbe cedere alla voglia inversa di voler subito buttar giù i chili accumulati con diete restrittive che non soddisfano il fabbisogno giornaliero e settimanale di quelli che sono i macronutrienti. Meglio optare per un regime alimentare sano che posa bilanciare il tutto.

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Innanzitutto bisogna dire sì a tanto sport ed evitare quanto più possibile cibi industriali ricchi di grassi e di zuccheri. Calorie extra non servono se non apportano macronutrienti indispensabili. Questo non vuol dire che bisogna ingurgitare 1 kg di anguria in un solo pasto.

I cibi anti-tristezza per il ritorno al lavoro
Non c’è niente di meglio di un piatto in cui a regnare sono i colori – galleriaborghese.it

Un piatto, per essere “ok, deve avere i colori. Una bella insalatona, non una triste e smorta. Pomodorini, carote, finocchi, cetrioli, insalata, qualche mandorla e del petto di pollo saltato in padella con tanto di aromi può fare davvero la differenza dando soddisfazione non solo agli occhi, ma al palato. Meglio lesinare sul sale e optare per spezie che insaporiscono il tutto.

Ovviamente qualche carboidrato potrebbe essere dato da pane integrale tostato, un pugno di riso o di pasta integrale. Mix perfetti che non hanno bisogno di aggiunte extra. E se si avesse voglia del dolce, che si fa? Perché non optare per yogurt, frutta, miele e frutta secca? Oppure dei gustosi pan cake fatti con yogurt greco 0 grassi, farina integrale e un velo sopra di burro di arachidi e un pezzettino di cioccolato fondente fuso.

Insomma, tutto può fare la differenza, se ben studiato e bilanciato. Il segreto sta nel fatto che in ogni pasto non deve mancare quella che deve essere una buona base fatta di frutta e verdura, proteine e carboidrati. Per condire olio extra vergine di oliva. Quando si mangia bene, anche l’umore ne risente positivamente.

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