I+primissimi+sintomi+del+tumore+alla+gola%3A+in+pochi+li+conoscono+e+perdono+tempo+prezioso
galleriaborgheseit
/articolo/i-primissimi-sintomi-del-tumore-alla-gola-in-pochi-li-conoscono-e-perdono-tempo-prezioso/33107/amp/
Lifestyle

I primissimi sintomi del tumore alla gola: in pochi li conoscono e perdono tempo prezioso

Il tumore alla gola è una patologia di cui si parla poco, ma che è bene riconoscere in modo tempestivo, attraverso alcuni sintomi.

Sostenere la ricerca scientifica risulta essere importante perché è grazie a questa che aumentano le possibilità di guarire da malattie che quasi venivano considerate una condanna a morte al momento della diagnosi. Sottoporsi a controlli periodici, anche quando non si hanno segnali di apparente malessere, non può quindi che essere importante, in modo tale da intervenire quando la patologia non si è ancora diffusa. Questo è valido sempre, a maggior ragione per patologie di cui si sente parlare raramente, ma che non devono essere sottovalutate come il tumore alla gola.

ll tumore alla gola non deve essere sottovalutato – Foto: Galleriaborghese.it

Spesso si riscontrano dei sintomi che apparentemente possono essere ritenuti innocui o comunque addebitati ad altri problemi, per questo sarebbe importante parlarne con il medico se la situazione dovesse durare a lungo e non ha precedenti. Allarmarsi quando ancora non si hanno certezze resta comunque sbagliato, è bene precisarlo.

Tumore alla gola: occhio ai primi sintomi

Raramente si sente parlare di tumore alla gola, nonostante si tratti di una patologia che ha una discreta diffusione e che non deve essere sottovalutata. Come per ogni tipo di cancro agire con responsabilità risulta essere indispensabile, anche se c’è il rischio concreto di sottovalutare alcuni segnali di malessere, soprattutto perché possono essere ricondotti a un’influenza più grave del dovuto.

Nella fase iniziale della malattia si possono notare una raucedine accentuata e un abbassamento del tono della voce (è bene chiamare il medico se durano da più di due settimane), difficoltà durante la deglutizione, non solo quando si mangia, ingrossamento dei linfonodi del collo e dolore, che a volte può raggiungere l’orecchio. Quest’ultimo problema, in modo particolare, dovrebbe mettere in allarme perché sta a indicare che il tumore alla gola può essersi già diffuso nei tessuti circostanti.

Il dolore all’orecchio può essere legato al tumore alla gola – Foto: Galleriaborghese.it

Si dovrebbe inoltre prenotare una visita, almeno dal medico di famiglia, se la tosse diventa persistente e se si nota sangue nell’ispettorato. Occhio inoltre a un eventuale perdita di peso, da non ritenere “normale” se non ci sono stati cambiamenti nelle abitudini alimentari e se non ci sono motivi di stress che possono incidere.

Altrettanto importante può essere inoltre essere a conoscenza di quelli che possono essere considerati fattori di rischio, che aumentano le possibilità di avere una diagnosi positiva. Tra questi possiamo segnalare abuso di alcol e fumo, dieta povera di ortaggi e frutta, infezioni da papilloma virus, esposizione a polveri, fumi e sostanze tossiche che possono diffondersi nell’aria ed essere inalate, età avanzata (over 60).

Sono diverse le indicazioni terapeutiche che vengono prese in considerazione e che possono variare a seconda della gravità della situazione: terapia mirata, chirurgia, radioterapia e chemioterapia e immunoterapia.

Ilaria Macchi

Nata il 4 ottobre 1982 sotto il segno della Bilancia e, come tale, amante del bello (la moda è una delle mie passioni) e della giustizia. Sono laureata in Linguaggi dei Media all'Università Cattolica di Milano e ho maturato esperienza come giornalista su web, carta stampata e web TV. Appassionata di sport, calcio in modo particolare, Tv e motori.

Published by
Ilaria Macchi