Novità importanti da parte del Governo di Giorgia Meloni, con la notizia che è pronta a sconvolgere il mercato mondiale.
Giorgia Meloni sta cercando di apportare una serie di innovazioni per quanto riguarda il mercato italiano, con gli aspetti da sistemare nel Belpaese che non mancano di certo. Lo si vede per esempio da un punto di vista economico, con una serie di innovazioni che cercano di fare in modo che l’Italia possa tornare a essere élite mondiale.
Non sono mancate le critiche per quanto concerne il discorso legato all’autonomia differenziata, una Legge che sembra aver fatto scontenti anche diversi appartenenti al proprio partito. Oltre a questo però si sta provando anche a rivoluzionare il Codice della Strada, con questo che si sta inasprendo in modo tale da garantire la maggiore sicurezza possibile ai cittadini.
Matteo Salvini, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, sta lavorando duramente in questo senso, ma anche in questo caso non mancano i limiti e i problemi. Intanto il Governo sta facendo delle valutazioni per il prossimo futuro, con degli incentivi che potranno così aiutare ancora di più un mercato europeo che deve fare i conti con i rivali mondiali.
Incentivi auto elettriche: solo per quelle europee
Nonostante non siano mancate le critiche verso le auto elettriche da parte del centro-destra, sono diversi gli incentivi che il Governo sta attuando per fare in modo che la gente decida di mettere le mani su queste vetture. Il problema è che molti veicoli a impatto zero al momento sono progettati in Cina, con i dazi che li stanno per colpire che porteranno a un aumento dei costi.
Inoltre Europa e Cina non sono in buoni rapporti, considerando come Ursula Von der Leyen ha fatto partire un’indagine per capire i rapporti tra il Governo e le aziende cinesi. Ecco allora che il Governo italiano sta pensando di differenziare gli incentivi in base alla provenienza delle auto, con i veicoli elettrici che avranno molti meno aiuti statali rispetto a quelli europei.
Si tratta di un progetto che è stato già attuato in Francia, con Adolfo Urso, ovvero il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, che sembra essere sempre più intenzionato a virare in questa direzione. Un cambiamento che dunque sarebbe epocale e che permetterebbe di rimettere il mondo automobilistico europeo al centro del progetto a quattro ruote mondiale, con la Cina che dunque subisce sempre più duri colpi.
