Per molti è una dieta miracolosa, ma ecco cosa c’è da sapere sulla Paleo: come cambia il corpo e quali sono gli effetti.
Per moltissime persone questa dieta garantisce effetti maggiori rispetto alle altre, ma ecco di cosa si tratta e come mai è così in voga. La dieta Paleo è utilissima, ma bisogna sapere bene cos’è e quali sono i consigli degli esperti per chi vuole adottare questo regime alimentare.
Perdere peso è l’obiettivo di tantissime persone, per questo sono sempre in voga nuove diete e regimi alimentari che consentono di raggiungere buoni risultati in tempi non lunghissimi. Al momento una delle più gettonate è la dieta Paleo che in molti definiscono miracolosa per gli effetti che permette di ottenere. Gli esperti ne elencano benefici e limiti: ecco cosa prevede e quali sono gli effetti sul corpo.
Innanzitutto questa dieta altro è che un regime alimentare che si rifà a quello che mangiavano gli uomini nel Paleolitico. Si tratta di una filosofia alimentare che si basa sul consumo dei cibi che l’uomo mangiava prima di apprendere le tecniche di allevamento, pesca e agricoltura. In pratica questa dieta prevede il consumo dei prodotti che vengono offerti spontaneamente dalla natura.
Chiaramente si sconsiglia di adottare la dieta Paleo senza prima aver consultato un esperto in nutrizione. Eliminare cibi dalla propria dieta non è mai consigliato a meno che non sia un medico a consigliarlo. In sostanza nel Paleolitico si mangiava solo quando si aveva fame e la maggior parte della giornata era impiegata in attività fisiche, per cui la fame era ben motivata. Con questa dieta si mangia sostanzialmente carne, quindi proteine, e prodotti della natura come semi che forniscono grassi e frutta che invece garantisce l’assunzione di carboidrati.
Mancano quindi i prodotti derivanti dall’agricoltura quali cereali complessi e quelli provenienti dalla pesca e allevamento. Sono concesse le uova ma non il latte e i derivati. Sono consentiti per lo più carne aviaria, pesci di piccola taglia che non prevedono una pesca organizzata. Inoltre bisogna fare tante attività fisica come ginnastica con pesi, corsa veloce e lunghe camminate.
Second gli esperti questa dieta non fa male, ma un soggetto fragile potrebbe non essere in grado di reggere questo tipo di alimentazione. Inoltre è da evitare in caso di insufficienza renale, in gravidanza e durante la prima infanzia. Poiché prevede alimenti con poche calorie è utile per perdere perso, e con l’assenza di carboidrati provenienti dai cereali, è un toccasana per chi soffre di alterazioni glicemiche.