C’è un motivo per cui la PostePay è bloccata dopo i pagamenti: ecco perché succede e come sistemare tutto velocemente.
La carta prepagata di Poste Italiane è tra le più gettonate dai cittadini italiani: facile da usare, intuitiva ed economica. Si può ricaricare in qualsiasi Ufficio Postale ma anche in tabaccheria. Sono in tanti che la usano come un sostituto del contante per fare pagamenti nei negozi fisici e online.
La PostePay è stata una vera svolta per milioni di persone che la usano abitualmente per prenotare le proprie vacanze, ma anche per acquistare dei prodotti online o pagare un semplice caffè al bar oppure fare la spesa al supermercato. Tuttavia, non è raro ritrovarsi ad avere la PostePay bloccata dopo i pagamenti, una situazione spiacevole e a volte inaspettata.
Quando accade una situazione del genere, dove l’utente si trova davanti un blocco di servizio, il primo pensiero è quello di trovare un modo per riattivarla subito, così da riutilizzarla. Ma prima di procedere alla riattivazione è fondamentale capire quali sono i motivi del blocco e verificarne la durata.
Quando ci si rende conto di avere la PostePay bloccata è necessario comprendere quali siano stati i motivi che hanno reso la carta ricaricabile inutilizzabile. Anche perché solo in questo caso è possibile procedere allo sblocco e capire che cosa bisogna fare.
Quando c’è un blocco di servizio vuol dire che i motivi principali sono due e sono i seguenti:
Il blocco automatico avviene quando si digitalizza il Pin in maniera errata per più delle volte consentite, ma anche per violazione delle norme antiriciclaggio o per utilizzo irregolare. Per conoscere le cause del blocco bisogna contattare il numero verde di Poste Italiane dove risponderà un operatore che si metterà in comunicazione con voi e vedrà se è possibile sbloccare la carta.
Il blocco richiesto dall’utente per smarrimento o furto vuol dite che la carta non può essere sbloccata, in quanto in questo caso specifico il blocco è irreversibile e definitivo. Una volta che si procede alla richiesta di blocco, la pratica non può essere fermata, anche se si dovesse ritrovare la carta smarrita. Dopo aver fatto la denuncia non resta che recarsi all’Ufficio Postale per ottenere il rimborso della somma presente e chiedere una nuova carta che vada a sostituire quella disattivata.