La psicoanalista Adelia Lucattini spiega quali disturbi psicologici vengono provocati dagli incidenti stradali

Migliaia di incidenti stradali e migliaia di vite perdute e persone ferite, ma come si supera tutto questo? Viene data la giusta attenzione al lato psicologico?

A parlare del problema incidenti è la psicanalista Adelia Lucattini intervistata da notizie.com, che ha spiegato il motivo per cui spesso arrivano in terapia persone che raccontano di non sapere perché si sentono in quello stato, e alle spalle si nasconde invece un ‘semplice’ incidente. Probabilmente il numero di sinistri è così cospicuo ogni anno che, per mala gestione della situazione, si dà molta meno importanza al lato emotivo/psicologico.

Incidente stradale e stress post traumatico
Quali sono i disturbi psicologici provocati dagli incidenti stradali? Ne parla la psicoanalista Adelia Lucattini – galleriaborghese.it

Questo, invece, ha un’importanza fondamentale perché i traumi nel tempo creano delle vere e proprie voragini. Sia per velocizzare l’iter, sia perché in fondo gli incidenti capitano sempre nel pieno della vita quotidiana, si tende a dimenticare, a non tener traccia di quello che invece potrebbe significare uno shock duraturo che influenzerà anche il nostro vivere quotidiano.

Di sicurezza stradale e di iniziative per diminuire gli incidenti sulle strade e del fatto che poi si arrivi a vere e proprie paralisi post traumatiche si parla spesso, ma dei disturbi psicologici, dai processi dissociativi al disturbo post-traumatico da stress, ansia e depressione correlate, non se ne parla mai. Come se il lato del benessere mentale non dovesse essere interpellato, quando a volte un dolore psicologico può essere anche più duro  un male fisico, come spiega la psicanalista Lucattini.

Il problema del trauma legato all’incidente, da protagonista a spettatore: c’è bisogno di un esperto per evitare disagi nel quotidiano

I traumi post incidenti restano come segni permanenti che possono compromettere il buon funzionamento mentale nello studio, nel lavoro e nella vita quotidiana” spiega la professionista. Esistono tantissimi tipi di shock post-traumatico, non sempre i sintomi sono riconoscibili da tutti, c’è bisogno di un professionista, questo perché magari la persona ritorna a condurre la sua vita di sempre e accorgersi del suo dolore è difficile, spesso viene completamente sottovalutato.

Depressione post traumatica, le voci non ascoltate
Depressione post traumatica, le voci non ascoltate – galleriaborghese.it

Del resto, non va sottovalutato neanche lo stato emotivo delle persone coinvolte indirettamente, come familiari, amici etc. che lo vivono come spettatori, oppure di riflesso, sentendosi coinvolti emotivamente per via del legame amicale o di parentela. Non si parla mai, per esempio, del trauma del testimone, spiega la dottoressa.

Quest’ultimo potrebbe svilupparsi anche solo alla vista di un incidente: persone ferite, auto distrutte, ma anche airbag esplosi e sangue sulla strada. Alcune persone estremamente sensibili potrebbero avere traumi, eppure nessuno ne parla mai. Tuttavia, è importante farci caso, dare senso a ciò che si sta provando. Il consiglio è quello di fare una chiacchiera con uno specialista nel caso in cui si pensasse di trovarsi in uno di questi casi.

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