Il dentista sociale permette alle famiglie meno abbienti di ricorrere alle cure dentistiche risparmiando sulla spesa.
Troppe persone evitano di prenotare un appuntamento dal dentista perché spaventati dall’ingente spesa ipotizzata per risolvere un problema odontoiatrico. Il Governo ha ideato la figura del dentista sociale per permettere a tutti di curarsi.
Il dentista non è una figura molto amata. Con i suoi attrezzi incute timore e in più le parcelle sono decisamente onerose. Basti pensare che solo per una pulizia dei denti il costo medio è di 50 euro se si è fortunati. Il prezzo delle estrazioni può arrivare fino a 300 euro mentre per un apparecchio si dovranno spendere migliaia di euro. Per non parlare, poi, delle cure più complesse che richiedono interventi piuttosto invasivi in bocca.
Insomma, non tutte le famiglie possono permettersi di spendere queste cifre. Eppure curarsi è un diritto dei cittadini seppure i dati sembrano sottolineare il contrario. La stima è di un 60% di italiani che non ricorre alle cure dentistiche a causa dei costi onerosi. La sanità pubblica non riesce a sostenere tutte le richieste e i dentisti privati hanno tariffe proibitive per tante persone.
Arriva il dentista sociale per accedere a cure dentistiche a basso costo
Rinunciare alle cure significa andare incontro a conseguenze pessime. Carie, perdita totale o parziale dei denti, ritardi nelle diagnosi di patologie gravi come i tumori del cavo orale. Questo è inaccettabile, ecco perché il Governo ha pensato alla figura del dentista sociale. Un professionista che propone cure dentali a costi sostenibili grazie ad accordi tra il Ministero della Salute e le associazioni di categoria.
Tramite questi accordi, gli odontoiatri che appartengono a determinate associazioni possono aderire all’iniziativa e applicare tariffe convenienti ad alcuni pazienti più bisognosi. L’ISEE è la chiave di accesso al dentista sociale. Oltre agli accordi con i privati, il Governo sta pensando di aggiungere anche collaborazioni con le Università e le cliniche universitarie in modo tale da offrire più possibilità di risparmio e cure ai cittadini. Le prestazioni dentistiche sociali con onorario ridotto sono le visite odontoiatriche, l’ablazione del tartaro, l’insegnamento dell’igiene orale, l’otturazione dei molari, l’estrazione dei denti non curabili, le protesi.
Ogni professionista può scegliere se aderire all’iniziativa, stabilire le tariffe e le prestazioni in convenzione. C’è molta libertà, dunque, nella gestione degli aiuti da parte del dentista sociale. Vedremo se questa figura professionale acquisirà sempre più importanza nella società italiana consentendo, finalmente, l’accesso alle cure dentistiche anche a chi non può permettersi di spendere grandi cifre.
