L’eredità di Marchionne svanita nel modo più assurdo: batosta per l’Italia

Il grande lavoro di Sergio Marchionne è stato spazzato via, con la decisione che ha stupito molti addetti ai lavori.

Sono poche le figure che nella storia industriale italiana hanno dimostrato l’intelligenza e l’acume di Sergio Marchionne, un vero e proprio leader in grado di carpire le difficoltà delle aziende nelle quali ha lavorato per farle tornare grandi. Il suo ingresso in FIAT avvenne nel momento peggiore della società e con lui ha saputo tornare grande.

Sergio Marchionne addio alla sua eredità
Sergio Marchionne (Ansa – galleriaborghese.it)

Un uomo che ha dimostrato di avere un intuito e una lungimiranza rara, tanto è vero che nel 2011 il Times decise di inserirlo all’interno della lista dei 100 uomini più influenti al mondo. Un riconoscimento degno di nota e che dimostra così come la figura di Sergio Marchionne abbia lasciato un segno indelebile nella storia della FIAT.

Chissà cosa avrebbe potuto fare anche con la scuderia Ferrari, vista la sua risalita da quando era diventato numero uno della Rossa, peccato solo che morì nel 2018. Marchionne inoltre aveva gettato le basi per un futuro roseo da parte della FIAT, ma ora una sua eredità è stata dimenticata completamente, con John Elkann che ha preso una decisione davvero singolare.

Addio a FCA Italy: ecco cosa è diventata

Nel 2021 il Gruppo FCA a sua volta lo hanno inglobato all’interno di Stellantis. Un cambiamento rivoluzionario, con lo stesso Marchionne che forse avrebbe approvato la decisione di diventare ancora più internazionale. Ciò che però ha lasciato l’amaro in bocca a molti è il fatto che FCA Italy ormai non c’è più.

Addio a FCA Italy
John Elkann (Ansa – galleriaborghese.it)

A riportare la notizia era stato il “Corriere Torino”, con questi che ha evidenziato la voglia del Gruppo di avvicinare tutte le varie realtà all’interno di un unico nome: Stellantis. Ecco allora come mai non ci sarebbe stato più il nome di FCA Italy, ma si sarebbe virati verso un concetto non solo più aziendale, ma molto più internazionale, con il nome che è diventato Stellantis Europa.

Una scelta che al momento aveva terrorizzato anche tutti coloro che lavoravano all’interno di FCA Italy, ma per fortuna alcuni parametri li hanno ritenuti intoccabili. Per prima cosa i ruoli all’interno dell’azienda non potevano essere toccati, infatti i contratti avrebbero solo cambiato il nome dell’azienda. Inoltre la sede sarebbe rimasta la medesima di Corso Giovanni Agnelli, 200 a Torino. In questo modo si è potuto dare continuità al progetto Marchionne, anche se molti hanno rimpianto quel cambio di progetto e quell’eredità del leggendario manager.

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