Grossi finanziamenti da parte dello Stato, con 2500 Euro che possono essere messi nelle mani degli italiani.
Ci si lamenta molto spesso dell’innumerevole quantitativo di tasse e di contributi che si devono pagare ogni anno in Italia e molto spesso ci si dimentica di quanti aiuti ci sono per i cittadini. Un esempio è derivato dal fatto che lo Stato riesce a dare fino a 2500 Euro di contributi per poter completare quella che è una pratica molto comune.
Si discute moltissimo sul fatto se sia giusto o meno agevolare alcune categorie per poter completare delle pratiche, ma uno Stato ha il compito di essere vicino a tutti i suoi cittadini. Alcuni documenti inoltre sono davvero molto costosi, dunque non tutte le famiglie sono nelle condizioni di poter completare la pratica.
L’esempio lo si vede con il caso della patente, con questo che è il documento necessario per mettersi alla guida, ma purtroppo il corso di formazione e l’esame hanno costi elevatissimi. Ecco allora come lo Stato abbia deciso di aiutare alcuni italiani, con un contributo statale da perdere la testa e che permetterà così di rendere molto più agevolata l’acquisizione di questo documento.
Patente auto: ecco come avere il bonus
Non tutti lo conoscono, anche perché se ne parla molto poco, ma fino al 31 dicembre del 2026, in Italia sarà possibile usufruire del bonus patente. Il tutto lo si potrà richiedere fino a questa data oppure potrà terminare prima, ma solo in caso di esaurimento fondi, ma per il 2024 è più che alla portata degli italiani.
Lo potranno richiedere coloro che hanno un’età che è compresa tra i 18 e i 35 anni, con lo Stato che rimborsa fino all’80% del costo complessivo del corso, con un massimo di 2500 Euro. Questo bonus rientra nel DI Milleproroghe 2022, con il primo giorno disponibile per richiedere questo bonus che è iniziato il 4 marzo 2024 alle ore 12 e i 1953 voucher subito richiesti hanno portato immediatamente alla fine dei fondi.
Questo però non è un bonus che è legato alla classica Patente A2, ma in realtà è riservato a chi vuole intraprendere la vita del trasportatore di merci o dell’autista. Le patenti infatti alle quali fa riferimento il bonus sono le C, C1, CE, C1E, D, D1, DE e infine anche la D1E. Non vi è inoltre limitazione di ISEE, con i giovani che però avranno modo di richiedere l’agevolazione anche per il 2025 e il 2026.
