“Non ha talento”: Meghan Markle asfaltata proprio da lui, che batosta

Meghan Markle se la sta vedendo brutta. Ha ricevuto una critica piuttosto dura. Ecco da parte di chi e come ha reagito.

Questo non è un periodo facile per Meghan Markle che pare essere finita nell’occhio del ciclone e viene costantemente attaccata non dai parenti inglesi, ma da professionisti del mondo dello spettacolo. Ecco cosa sta accadendo di preciso.

Meghan Markle asfaltata proprio da lui
Meghan Markle, una vera batosta per lei -(Foto: Ansa)-galleriaborghese.it

Prima di sposare il principe Harry il 18 maggio del 2018 Meghan Markle ha avuto una brillante carriera come attrice negli Usa. Ha partecipato a diverse pellicole come: Come ammazzare il capo… e vivere felici e Anti – Social. La maggior parte degli spettatori la ricorda in Suits, legal drama che ha avuto diverse stagioni. Ma allora chi le avrebbe detto che non ha talento e perché? Ecco tutti i dettagli della vicenda.

Meghan Markle, che botta!

I Duchi del Sussex sembrano non avere fortuna con le loro attività in America. Dopo la rescissione del contratto con Spotify e la chiusura, dopo solo una stagione del podcast Archetypes, condotto dalla moglie di Harry, piove un’altra tegola su di loro.

Meghan Markle asfaltata da chi
Meghan Markle non ha talento? Il severo giudizio su di lei-(Foto: Ansa)-galleriaborghese.it

L’agente hollywoodiano Jeremy Zimmer che vanta tra i suoi clienti star come Benedict Cumberbatch, nel corso di un’intervista durante il Festival pubblicitario Cannes Lions in Francia, ha dichiarato riguardo la nuora del sovrano inglese: “a quanto pare non ha dimostrato di avere un grande talento audio o un talento qualsiasi” ha dichiarato. È chiaro il riferimento a quanto avvenuto con Spotify.

L’agente ha concluso con un: “essere famosi non significa necessariamente eccellere in qualcosa”. Tra l’altro gira anche voce che le interviste prodotte in Archetypes fossero false. A riportarlo è stato il Daily Mail facendo riferimento al sito Podnews. Secondo alcune fonti la maggior parte del lavoro sarebbe stato svolto dallo staff e addirittura l’ex attrice avrebbe sostituito la sua voce a quella dei veri intervistatori. Questo sarebbe avvenuto per alcuni episodi.

Anche Bill Simmons, dirigente dell’azienda svedese, commentando la fine del contratto da 20 milioni di dollari, non c’è andato per il sottile. “Fot**ti imbroglioni ecco il podcast che avremmo dovuto lanciare con loro” ha affermato. Già in gennaio l’imprenditore aveva lanciato accuse verso il secondogenito di Re Carlo III non riuscendo a trovare nessun talento in lui. Le cose paiono grigie anche sul fronte Netflix.

Stando al Wall Street Journal la piattaforma di streaming non rinnoverà il contratto da 150 milioni di euro che scadrà nel 2025. Il colosso dell’intrattenimento ha detto no a Pearl, una serie animata pensata dalla duchessa del Sussex e ha messo il veto anche ad altre proposte perché troppo simili a programmi già esistenti. Come si solleveranno i due reali espatriati?

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