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Curiosità

Non uno ma più sonnellini durante il giorno per preservare il cervello: i risultati sorprendenti di un nuovo studio

Fare dei sonnellini durante la giornata è di grande aiuto per il cervello: i dettagli di una nuova ricerca in merito

Quante volte vi siete addormentati, soprattutto da piccoli, di pomeriggio? Schiacciare un cosiddetto pisolino è uno dei momenti più rilassanti della giornata, anche se non tutti possono permettersi di farlo.

Quanto è importante riposare e dormire durante il giorno – galleriaborghese.it

Da adulti, infatti, è molto più difficile concederselo. La vita frenetica degli ultimi decenni, votata totalmente all’arrivismo, ha fatto sì che aumentassero gli impegni. Con sempre meno tempo per riposare.

Chi ha famiglia, poi, ha ancor più difficoltà nel concedersi riposo. Eppure, ci sono dei momenti in cui ci si dovrebbe rilassare del tutto, in cui si dovrebbe pensare un po’ a se stessi, e basta. Secondo un nuovo studio, il sonnellino ha un ruolo centrale nella prevenzione del cervello. La scoperta è opera della University College London e dell’Università della Repubblica in Uruguay.

Sonnellini per preservare il cervello: la scoperta

Secondo quanto scoperto dagli scienziati, preservarsi dall’invecchiamento cerebrale è possibile lasciandosi andare, ogni giorno, a dei brevi sonnellini riposanti. In sostanza, se una persona si concede un breve sonnellino, potrebbe migliorare la sua abilità nell’apprendere. Non solo, perché i ricercatori hanno anche messo in evidenza che piccoli sonnellini possano anche preservare dal restringimento del cervello.

Schiacciare un pisolino, anche più di uno, durante il giorno è davvero importante – galleriaborghese.it

Si tratta di una scoperta che colpisce, soprattutto in virtù del fatto che la gran parte degli individui che soffrono di problemi dal punto di vista cognitivo e malattie neuro-degenerative, hanno anche problemi legati a disturbi del sonno. In queste persone, si nota un’accelerazione del processo di restringimento del cervello.

Gli scienziati sono riusciti a individuare, come spiegano al The Guardian, un’associazione tra sonnellini che si fanno abitualmente durante il sonno e volume cerebrale totale maggiore. L’ipotesi è che sonnellini fatti in modo regolare, possano tutelare da neurodegenerazione, bilanciando la mancanza di sonno.

Le raccomandazioni dei ricercatori in merito alla questione sonnellini, sono dunque le seguenti: fare un sonnellino di breve durata, di mattina, potrebbe essere utile a proteggere il volume del cervello e questo sarebbe un ottimo punto da cui partire per prevenire lo sviluppo della cosiddetta demenza. Nonostante lo studio, secondo alcuni esperti che lo hanno visionato, presenti comunque una serie di limiti, è ritenuto comunque interessante, in quanto va a sommarsi, con le sue scoperte, a precedenti dati che indicano il sonno come essenziale affinché il cervello resti in salute.

Anna Di Donato

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