Potrai ricevere la pensione di vecchiaia a partire da 5 anni di contributi. Gli interessati possono approfittarne subito: come fare.
Uno degli argomenti che continua a stimolare il dibattito pubblico è sicuramente quello del sistema pensionistico in Italia. Nel corso di quest’anno, in seguito alla crescita dell’inflazione, il Governo ha annunciato l’aumento del 5,4% per tutti gli importi pensionistici. Un aumento che però non sarà rinnovato per l’anno prossimo.
L’attenuarsi del dato sull’inflazione porterà ad un aumento minimo nel 2025. Intanto, in questo mese di luglio, i pensionati hanno potuto festeggiare l’arrivo della quattordicesima, che ha dato respiro prima dell’inizio delle vacanze estive. Ma il panorama pensionistico è sempre in evoluzione. Infatti adesso è possibile andare in pensione con soli cinque anni di contributi.
Pensione di vecchiaia, potrai averla con soli 5 anni di contributi: in quali casi è possibile
La pensione con soli 5 anni di contributi è una soluzione pensata per chi si trova in una situazione particolare di inadeguatezza contributiva rispetto ai requisiti tradizionali. Questo tipo di pensione non richiede necessariamente di avere 67 anni di età, come per la pensione di vecchiaia standard, ma è pensata per coloro che non soddisfano i requisiti minimi di contribuzione e di età per questa tipologia di pensione. La pensione di vecchiaia tradizionale richiede solitamente almeno 20 anni di contributi e 67 anni di età.
Per coloro che hanno iniziato a versare contributi dopo il 31 dicembre 1995 e non riescono a raggiungere questi requisiti, esiste un’alternativa. A 71 anni di età, anche chi ha solo 5 anni di contributi può richiedere la pensione di vecchiaia. Questa opzione non è soggetta a vincoli sull’importo minimo della prestazione, a differenza della pensione tradizionale. Tale approccio rappresenta una soluzione quando i contributi versati non sono sufficienti per garantire una pensione tradizionale.
I contributi che non soddisfano i requisiti per la pensione di vecchiaia diventano “silent” e quindi portano una rendita mensile. È importante sottolineare che questa pensione alternativa non è disponibile per coloro che hanno versato contributi prima del 1996, il che rappresenta una limitazione per chi ha contribuito prima delle recenti modifiche normative.
In quest’ottica, la scelta di optare per la pensione di vecchiaia a 71 anni può rappresentare un’opportunità per chi si trova in questa situazione. Per ulteriori informazioni dettagliate e per comprendere le implicazioni specifiche di questa opzione, è consigliabile consultare direttamente l’INPS o rivolgersi a un consulente previdenziale. Questo garantirà una comprensione chiara dei requisiti e delle possibilità disponibili per chi desidera accedere alla pensione con contributi limitati.
