Se hai queste piante in casa, faresti meglio a liberartene immediatamente: ecco per quale motivo sono sfortunate
In tutte le case ci sono piante e piantine. Averle è davvero indispensabile perché purificano l’aria, profumano l’ambiente in cui si vive e soprattutto sono capaci di abbellire in modo originale le stanze.
Ma a nostra insaputa, molto spesso si acquistano piante non molto adatte alla casa. Secondo la tradizione, alcune di queste porterebbero addirittura sfortuna. Vediamo quindi quali sono e cosa fare per continuare a tenerle in casa, senza subirne gli influssi negativi.
Piante sfortunate, ecco quali sono e come agire per evitare gli influssi negativi
Come detto precedentemente, avere delle piante in casa è assolutamente la normalità. Alcune vengono acquistate per rendere più colorato il balcone o il soggiorno, grazie ai fiori. Altre vengono acquistate anche per rendere l’aria più pura e respirabile. Poi ci sono quelle che vengono utilizziate in cucina, ed è sempre bene averle a portata di mano.
Ma purtroppo per noi e per loro, la superstizione vuole che determinate piante non debbano entrare nelle abitazioni, perché ritenute foriere di sfortuna. Ecco perché è bene sapere quali sono. In questo modo si eviteranno errori.
Ecco le piante sfortunate che possono finire nelle abitazioni:
- Sansevieria. Quest’ultima, comunemente conosciuta anche come ‘lingua di suocera’, è considerata sfortunata. Nonostante sia perfetta per purificare l’aria della camera in cui viene riposta (spesso si sceglie la camera da letto), è considerata inadatta ad essere regalata, perché le foglie appuntite che possiede possono generare delle vibrazioni negative in grado di pervadere tutti gli ambienti della casa. Per evitare che questo accasa, è bene posizionarla verso le porte: in questo modo le vibrazioni tenderanno ad allontanarsi dall’abitazione.
- Ortensie. Una pianta con dei fiori meravigliosi, molto colorati, che stanno bene con qualunque tipo di arredamento. Ma nonostante ciò, secondo la cultura giapponese le ortensie rappresentano il fallimento. Quindi, se proprio non le si vuole abbandonare e gettare via, è bene riporle sul balcone: in questo modo si eviteranno cattive sorprese.
- Agave ed aloe vera. Entrambe sono piante grasse, ma nonostante siano meravigliose, rappresentino rimedi naturali super efficaci e siano semplicissime da curare, devono essere collocate all’esterno della casa. In questo modo si tenderà ad evitare che le energie negative entrino in casa. In caso contrario sarà un vero disastro.
