Esiste un’agevolazione molto importante che aiuta con le spese odontoiatriche e che, in certi casi, le azzera. Scopriamo di quale si tratta e come ottenerlo.
Le cure odontoiatriche sono spesso dispendiose, ma al contempo indispensabili per la salute dei denti. Tuttavia, tante persone, si trovano a spesso a dovervi rinunciare per fare economia, allungando i tempi tra un lavoro e un altro.
Si tratta di un problema piuttosto comune e per il quale sono state rilasciate alcune agevolazioni volte a trovare una soluzione tramite l’erogazione di rimborsi anche totali o di ticket a costi molto più agevoli e in grado di far vivere la cura dei denti in modo molto più sereno. Scopriamo, quindi, quali sono le caratteristiche per rientrare in questa agevolazione e come fare domanda.
Cure odontoiatriche gratuite? Da oggi si può! Ecco come
Per quanto non si possa parlare proprio di bonus dentista, ci sono comunque delle possibilità in tal senso e sono spesso in grado di fare la differenza per chi si trova in difficoltà davanti a queste spese mediche. Per ottenerle però ci sono tutta una serie di caratteristiche nelle quali rientrare.
Per prima cosa occorre avere una richiesta prescritta dal medico specialista. Fatto ciò si può fare richiesta a un dentista sociale, ovvero qualcuno che offre le sue prestazioni anche a chi è in difficoltà economiche. In questo caso stiamo parlando di minori dai 0 ai 14 anni e di soggetti in condizioni di vulnerabilità.
Per i primi sono disponibili diversi servizi come radiografie, estrazioni, rimozione del tartaro, chirurgia parodontale e pulizia dei denti. Per i secondi, invece, le prestazioni cambiano in base al topo di problema sanitario e ai rischi che si incorrono per colpa dei denti. Esistono, però, delle agevolazioni che valgono per tutti e tra queste ci sono la visita odontoiatrica e il trattamento delle urgenze, per le quali va fatta sempre richiesta dal medico di base.
Detto ciò è importante avere un ISEE che non superi i 36.151,98 euro per i bambini sotto i 6 anni, mentre per quelli fino a 14 è previsto il pagamento di un ticket che varia da regione a regione. In caso si sia soggetti a esenzione ticket per reddito, questa è scaricabile dal fascicolo sanitario elettronico.
Infine, esiste anche un modo per rientrare di alcune spese e, più precisamente, il 19% degli importi che superano i 130 euro. Come sempre, basterà portare le fatture durante la dichiarazione dei redditi per ottenerle. Anche se c’è ancora parecchia strada da fare in tal senso, qualche agevolazione esiste già e vale davvero la pena conoscerla per aver cura da subito dei propri denti.
