Questa banconota vale tantissimo, tutti la cercano ma non sanno che si può trovare solo in questo modo

Questa rara banconota può valere veramente una fortuna. Molti non la conoscono, la caccia resta aperta. Ecco di quale si tratta.

Una semplice banconota può trasformarsi in un piccolo tesoretto, se affidata alla vendita ad una casa d’asta o se venduta ad un ricco privato. Questo ragionamento non vale però per tutte le monete o banconote, anzi, ci sono dei criteri ben precisi da rispettare. I pezzi pregiati sono tali perché rispettano delle caratteristiche e dei requisiti imprescindibili.

Banconota rara
Una banconota rara può valere tantissimo, l’esempio è lampante – Galleriaborghese.it

Alcuni pezzi nascono già pregiati poiché prodotti per un’occasione speciale (ad esempio l’incoronazione di un Re o la celebrazione di un evento importante), altri invece lo diventano a causa di errori di conio o tiratura limitata. Sicuramente il valore del pezzo pregiato è successivamente determinato dalle condizioni di conservazione della moneta e anche dalla valutazione di uno specialista in materia di numismatica.

C’è una banconota rara che vale una fortuna: ecco di quale si tratta

Quella di cui parliamo oggi è certamente una delle banconote più richieste e ricercate che vanta un valore da capogiro che potrebbe fare la fortuna di chi la possiede anche inconsapevolmente. Si tratta di un pezzo che mostra il volto del soldato americano George Gordon Meadea, dunque stiamo parlando di monete americane. Per la banconota rara che ritrae l’eroe della Guerra civile americana la cifra precisa è pari a 2.791.803 euro.

Sono quasi 2,8 milioni di euro, un prezzo assolutamente enorme per una banconota. Mai come in questo caso si tratta di un pezzo a dir poco unico e allo stesso tempo tanto ricercato da appassionati e collezionisti. Queste banconote hanno preceduto gli attuali dollari americani. Il loro nome è “Treasury Note“, tirature composte da vari tagli, in serie durante il periodo 1890-1893.

Banconota rara che vale milioni
Una banconota rara può trasformarsi in un tesoretto, come nel caso della “Watermelon” – Galleriaborghese.it

Dello stesso valore è la 1.000 dollari del 1890 che è stata soprannominata “Watermelon” e della quale si pensa che attualmente sia sopravvissuto solo e soltanto un esemplare. La Watermelon ha una differenza importante, rispetto alle altre banconote, vantando una forma tondeggiante dei numeri zero presenti sul pezzo. Il segno dell’emissione evidenzia una peculiarità non di poco conto che accende la curiosità degli appassionati.

Chiunque sia appassionato di numismatica o di collezionismo vorrebbe poter mettere le mani su questo esemplare unico, ma la cifra da sborsare per accaparrarsela è alla portata di pochissime persone al mondo

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