Una vera specie aliena sta invadendo Roma e nessuno può farci niente: ecco di che cosa si tratta e come difenderti dai pericoli.
Fin da quando siamo bambini vediamo film, leggiamo libri o fumetti e sentiamo storie che riguardano gli alieni. Questi fantomatici esseri extraterrestri che potrebbero vivere in pianeti lontani dal nostro sistema solare o abitare mondi paralleli e che, secondo alcuni, prima o dopo potrebbero arrivare ad avere contatti con noi, approdare sulla Terra. Il dibattito è acceso: sia sull’effettiva esistenza o meno di specie diverse da quella umana che abiterebbero altre galassie, sia sulla pericolosità effettiva di un’eventuale invasione aliena futura.
Ma gli abitanti e i turisti di Roma proprio in questi giorni stanno vivendo qualcosa di molto simile ad un’invasione aliena, con specie dalle più innocue alle più pericolose che stanno arrivando in massa nella Capitale. Se avete in programma di andare in vacanza nella città eterna – o se ci abitate – fate attenzione e difendetevi nel modo giusto.
L’invasione aliena di Roma: di che specie si tratta e come difenderti dai pericoli
Se quello che avevate immaginato erano orde di umanoidi con la pelle verde, le dita lunghe e affusolate e magari anche le antenne, che sciamano per via del Corso o si radunano in Piazza del Popolo, state sbagliando di grosso. Le specie “aliene” che stanno invadendo Roma non sono extraterrestri arrivati con la navicella spaziale e pronti a conoscere le meraviglie della specie umana, ma si tratta di animali che stanno pian piano popolando la città eterna ma che non dovrebbero essere dove sono.
Si può trattare di nutrie o altri roditori, insetti, formiche, uccellini: tutta una serie di animali che prima non abitavano le zone verdi della Capitale ma che stanno popolando le strade della città eterna pian piano, modificando inesorabilmente gli ambienti, i paesaggi urbani e gli ecosistemi.
Il Lazio è una regione ricca di corsi d’acqua e lungo i fiumi, i laghi e i ruscelli si radunano specie animali di vario genere, ultimamente, anche “aliene”, ovvero provenienti da tutt’altri habitat. Possono essere stati portati dall’uomo oppure arrivati per migrazioni o cambiamenti accidentali. Naturalmente molto è da imputare al cambiamento climatico che sta piano piano modificando i paesaggi urbani e naturali in tutto il mondo, anche in Italia. Non stupitevi, dunque, se camminando per le vie della Capitale vi imbattete in una nutria o in un papagallino verde.
