Se fai questo i tuoi figli cresceranno sereni e felici: cosa dicono gli esperti

Quello del genitore è il mestiere più difficile al mondo: ecco alcuni consigli per far crescere i nostri figli felici e sereni, secondo la scienza.

Può sembrare banale da dire: ma quello del genitore è davvero il mestiere più difficile al mondo. Tante persone mettono alla luce dei figli, senza poi saper affrontare il dolce fardello che è rappresentato dal tirare su dei ragazzi e delle ragazze. Oggi, però, la scienza ci fornisce i consigli utili per farli crescere sereni e felici.

Figli felici e sereni, cosa fare
Ecco come comportarsi per avere figli sereni e felici – galleriaborghese.it

Quella della pedagogia è una scienza in continua evoluzione. Negli ultimi anni il settore ha riformulato la discussione e ha contribuito a bilanciare la nostra comprensione di come crescono i bambini e di quale sia il potere dei genitori e degli operatori sanitari nell’aiutarli, anche nei momenti difficili.

Uno studio pubblicato recentemente sulla rivista JAMA Pediatrics ha esaminato i profilo di 6.188 adulti. Già, perché l’educazione di un giovane non dipende solo dal giovane stesso. Ma, anzi, soprattutto dall’adulto che lo deve guidare nel percorso della vita. Ai genitori in esame, dunque, è stato chiesto di parlare delle loro famiglie e dei loro sentimenti, del fatto se avessero sentito le famiglie vicine nei momenti più difficili. Oppure la propensione a partecipare alle tradizioni della comunità.

Come far crescere i figli in serenità: i consigli degli esperti

Sulla scorta degli studi, quindi, gli esperti ci dicono che piccole gioie come la lettura possono fare la differenza. È assai importante leggere ad alta voce con i bambini piccoli, utilizzare tutti gli strumenti possibili per incoraggiare e sostenere le famiglie in modo che inizino il prima possibile. È la lingua e l’alfabetizzazione precoce, perché per i bambini piccoli l’apprendimento e lo sviluppo avvengono attraverso relazioni e interazioni.

Un altro studio che ha esaminato più di 10.000 giovani adolescenti negli USA ha scoperto che coloro i cui genitori hanno riferito di aver iniziato a leggere per piacere in tenera età avevano prestazioni cognitive migliori, aumento delle aree corticali cerebrali e una migliore salute mentale nell’adolescenza rispetto ai bambini che avevano iniziato a leggere per piacere in seguito o che non avevano mai iniziato.

Rapporto genitori e figli
Rapporto genitori e figli: cosa dicono gli esperti (Ansa) – galleriaborghese.it

Lo studio, condotto da ricercatori delle università di Cambridge e Warwick in Gran Bretagna e della Fudan University in Cina, ha coinvolto scansioni cerebrali, punteggi dei test cognitivi e misurazioni del rendimento scolastico, nonché sintomi di salute mentale e problemi comportamentali. I bambini fiorenti sono interessati a imparare cose nuove. Possono gestire le proprie emozioni e comportamenti in situazioni difficili e possono persistere per raggiungere i propri obiettivi.

I genitori devono invitare alla connessione, alla riflessione e all’interazione in tutte le piccole occasioni. Si tratta di usare i momenti della giornata per essere presente e prendersi cura dei figli e che i bambini siano in grado di parlare dei loro sentimenti e problemi. I piccoli che si sentono sicuri, supportati e in grado di discutere anche di argomenti difficili tendono a prosperare. A un folto numero di bambini, inoltre, è stato chiesto se avessero sofferto di abbandono emotivo o fisico, oppure di abusi sessuale.

O, ancora, se avessero avuto un membro della famiglia che era incarcerato, tossicodipendente o malato di mente. Infine, se fossero stati esposti al divorzio o alla violenza domestica. I risultati ci dicono che un numero più elevato di esperienze avverse durante l’infanzia era associato non solo a tassi più elevati di problemi di salute mentale e disturbo da uso di sostanze in età adulta, ma anche a tassi più elevati di malattie cardiache, cancro e malattie polmonari croniche.

In un articolo pubblicato nel 2019 sull’American Journal of Preventive Medicine, i ricercatori hanno esaminato i dati di quasi 30.000 bambini dall’infanzia ai 5 anni. Hanno esaminato quelle che hanno chiamato Positive Parenting Practices (PPP), tra cui leggere storie, narrare storie, cantare, mangiare insieme e fare gite in famiglia. I loro risultati hanno mostrato che, mentre le esperienze avverse hanno avuto un effetto negativo sullo sviluppo, gli effetti positivi dei PPP potrebbero mitigare e persino superare gli effetti negativi. Le influenze genitoriali sono in realtà più forti di quelle avverse. Un segnale di sicuro incoraggiante.

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