Ladri d’auto sempre più esperti ed efficaci, purtroppo. Ecco quale vettura hanno messo attualmente nel mirino. Fate attenzione!
Il furto di un’auto è tra i crimini più antichi che possano esistere. Da sempre, infatti, le macchine sono bersagli privilegiati dei ladri. E, ciclicamente, vengono redatte alcune preoccupanti classifiche su quali sarebbero le auto più rubate. Ebbene, iniziate a preoccuparvi: perché se avete questo tipo di autovettura siete davvero a forte rischio. I ladri di tutta Italia (e non solo) sembrano davvero averla presa seriamente di mira.
I furti d’auto continuano a rappresentare una piaga crescente nelle città italiane, con migliaia di veicoli rubati ogni anno. Nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine e l’adozione di nuove tecnologie di sicurezza, il fenomeno rimane una grave preoccupazione per i cittadini e un business redditizio per la criminalità.
Solitamente, le città maggiormente colpite dal fenomeno sono i grandi centri urbani, quali Roma, Milano, Torino e Napoli. Città molto vaste, dove il controllo del territorio è difficile da operare. I metodi utilizzati dai ladri sono sempre più sofisticati. Se un tempo il metodo privilegiato era la “banale” effrazione, oggi i ladri hanno, purtroppo, competenze sempre più avanzate e riescono a interferire anche con i sistemi tecnologici delle autovetture.
I ladri hanno preso di mira quest’auto
Il furto di un’auto rappresenta non solo una perdita economica significativa per i proprietari, ma anche un grave disagio logistico ed emotivo. Ovviamente, si tende a pensare che siano le auto di lusso quelle maggiormente colpite. Si pensi alle sportive o ai SUV. Chi possiede auto dall’alto valore economico farebbe bene proteggerle con sistemi d’allarme avanzato e, magari, parcheggiandole all’interno di garage o parcheggi custoditi.
In particolare, dovrebbero fare molta attenzione i possessori della Toyota C-HR che, in questo momento storico, sembrano essere particolarmente ambite dai ladri di tutta Europa. Una recente emergenza sul punto si sta registrando proprio mentre scriviamo in Belgio, per esempio. E questo nonostante il fatto che il furto delle auto ibride non sia affatto semplice, ma richieda competenze molto elevate, oltre che una attrezzatura specifica.
In particolare, i ladri sembrano essere molto interessati alla batteria della Toyota C-HR. Solitamente agiscono strappando il sedile posteriore, tagliando i cavi e scappando via con la batteria elettrica. Una manovra che può essere effettuata repentinamente, dato che la batteria pesa circa 30 chilogrammi. E così si alimenta il mercato illecito delle batterie, dato che una di essere può arrivare a essere venduta anche a 3.000 euro. I ladri spesso sottraggono anche la marmitta. Ma, in questi casi, l’introito è inferiore: una marmitta catalitica frutta solo qualche centinaio di euro.
