L’alimentazione aiuta a prevenire le malattie. Vediamo i medici cosa consigliano di aggiungere alla dieta per restare in salute.
Più studi hanno rivelato una correlazione tra cibo e malattie. Per tutelare il proprio organismo occorre seguire una dieta con determinati alimenti ed evitare l’assunzioni di altri che sono potenzialmente dannosi.
La cattiva alimentazione provoca ogni anno un numero sempre crescente di patologie come il diabete, l’obesità, malattie cardiovascolari, malattie neurodegenerative. Alla base della nostra salute c’è un corretto comportamento alimentare. Occorre cambiare i modelli alimentari errati modificando in modo concreto alcune abitudini che danneggiano la salute. Sappiamo bene quanto sia importante il consumo di frutta e verdura e la riduzione dei grassi nonché la gestione attenta di spuntini e bibite zuccherate.
Una dieta equilibrata presuppone il consumo di macronutrienti e micronutrienti ma per restare in salute occorre anche conoscere interventi nutrizionali mirati alla prevenzione di specifiche malattie. La chemioprevenzione è l’assunzione da parte di soggetti sani di sostanze chimiche per prevenire malattie naturalmente sotto controllo medico. L’aspirina a basse dosi riduce il rischio di malattie cardiovascolari, il tamoxifene riduce il rischio di insorgenza del tumore al seno. Molto meglio, però, prevenire una malattia mangiando piuttosto che assumendo un medicinale.
Come evitare le malattie con l’alimentazione, dal sale iodato ai composti fitochimici: i consigli dei medici
Il sale iodato è un sale con l’aggiunta di iodo che aiuta a prevenire malattie della tiroide. I cereali a colazione con l’acido folico e vitamine danno il giusto apporto di nutrienti per rinforzare il sistema immunitario e prevenire malattie. Grande importanza viene data, poi, all’alimentazione naturale senza alimenti arricchiti. Parliamo, nello specifico, di composti fitochimici ossia sostanze biologicamente attive presenti negli alimenti di origine vegetale.
Molti studi stanno attestando proprio l’importanza di questi alimenti nella prevenzione delle malattie. Assumendo alcuni composti fitochimici, infatti, si avrebbero molti benefici, anche se è impensabile che un certo alimento possa da solo evitare l’insorgenza di una malattia in un singolo individuo. I cibi ricchi di sostanze fitochimiche sono i cereali, i legumi, le spezie, le verdure e la frutta.
I ricercatori hanno anche studiato la correlazione tra alcuni composti e una più bassa incidenza del cancro. Curcuma, mirtilli, fragola, tè verde, pomodori, fagioli di soia, agrumi, aglio, cavolo verza, broccoli e uva sembrerebbero ridurre il rischio di sviluppare un tumore. In generale, dunque, un’alimentazione quotidiana preventiva dovrà prevedere l’assunzione di questi cibi.
