L’estate è la stagione ideale per recuperare una buona forma fisica puntando su una corretta pratica sportiva e una giusta alimentazione. Ecco gli errori da evitare.
È facile credere a certi falsi miti per avere una scusa perfetta per restarsene a casa in poltrona anziché uscire ad allenarsi. Tuttavia, non tutto ciò che si sente e si legge (in particolare su Internet) risponde a verità, ed è sempre opportuno verificare se c’è qualche fondamento scientifico alle innumerevoli teorie sull’allenamento migliore per tenersi in forma in estate (e non solo).
Il quotidiano spagnolo El País ha passato in rassegna alcune delle leggende metropolitane a cui tutti dovrebbero smettere di credere, come quella sul momento migliore per allenarsi o sulla palestra come unico rimedio per mantenersi in forma. Vediamole da vicino e teniamole bene a mente: ne va non solo del nostro aspetto fisico, ma della nostra salute!
Tutte le bugie sul “migliore” esercizio fisico
Scopriamo, dunque, quali sono queste credenze che non hanno alcun fondamento scientifico:
- L’allenamento nel fine settimana è sufficiente. È meglio allenarsi che non allenarsi, questa è la realtà. Tuttavia, concentrare gli allenamenti nel fine settimana alla lunga può stancarci. Possiamo programmare i momenti dedicati all’esercizio fisico, sì, ma è meglio variare i giorni della settimana. La routine uccide…
- Andare in palestra è l’unico modo per mantenersi in forma. L’esercizio fisico può essere fatto in vari luoghi, per strada e persino a casa. La palestra non è né deve essere l’unico spazio destinato a questa attività. A ciascuno il suo.
- Camminare non è un allenamento. Puoi far sì che lo diventi: basta modificare la sua intensità e la sua durata. Camminare dai 30 ai 45 minuti tre o quattro volte a settimana sicuramente è un ottimo allenamento… e non è affatto una passeggiata!
- Il mattino è il momento migliore per allenarsi. Studi recenti giungono a conclusioni contrastanti sul momento migliore per praticare l’esercizio fisico. Quindi nulla è dimostrato su quale sia il momento migliore per allenarsi. Ognuno ha le sue preferenze ed è giusto assecondarle.
- Senza dolore non c’è ricompensa. No pain no gain, dicono gli anglofoni. Ovvero: se non senti dolore, non stai facendo l’esercizio nel modo giusto. Occhio perché è una convinzione che può portare a farsi davvero male… l’allenamento è e deve restare prima di tutto un divertimento e un piacere!
