Noi lo chiamiamo “cervello ghiacciato”, ma c’è un motivo ben preciso per cui abbiamo mal di testa dopo aver mangiato il gelato: ecco quale
Nonostante gli aumenti abbiano interessato anche coppette e coni, il gelato continua a essere, soprattutto d’estate, una delle godurie maggiori per la popolazione. Un must da gustare anche per rinfrescarci dalle alte temperature. E chi è un grande amante avrà senza dubbio provato quella sgradevole sensazione del mal di testa che scatta, improvviso, dopo averlo mangiato. Sapete a cosa è dovuto? Ecco la verità.
Si tratta di una sensazione piuttosto spiacevole e sgradevole, che spunta repentina, spesso, dopo che abbiamo iniziato a gustare il nostro cono o aver preso una bella cucchiaiata dalla nostra coppetta. Un dolore, misto a una sensazione di gelo, che ci fa rabbrividire in tutti i sensi.
In realtà, è una condizione che possiamo vivere non solo con il nostro amato gelato, ma con l’assunzione di tutti i cibi freddi. Fortunatamente, di solito dura non oltre i cinque minuti e svanisce con la stessa velocità con cui si è manifestata. Noi la chiamiamo “cervello ghiacciato” o “cervello congelato”, ma è un problema che la scienza ha identificato e codificato già nel 1988: è un dolore di origine nervosa del ganglio sfenopalatino.
Perché ci viene il mal di testa dopo aver mangiato il gelato?
Nonostante sia un problema noto da oltre trent’anni, la scienza non è fin qui riuscita a dare una spiegazione compiuta a questo fenomeno. Dovrebbe comunque trattarsi di un meccanismo di difesa del cervello all’abbassamento drastico e sensibile della temperatura corporea. Una reazione messa in atto dall’arteria cerebrale anteriore che irrora la corteccia orbito-frontale e, con l’abbassamento della temperatura, aumenta l’afflusso di sangue caldo all’area cerebrale per riequilibrare la temperatura.
Quel flusso maggiore scatena il nostro mal di testa. Il dolore solitamente dura, in maniera intensa, per un periodo che va dai 20 ai 60 secondi dal momento della sollecitazione e, solitamente, scompare nell’arco della stessa durata, senza ricorrere ad alcun tipo di farmaco o di cura specifica. Ci sono anche dei metodi per alleviare il mal di testa da gelato, come arricciare la lingua e premere la parte inferiore contro il palato.
Il rimedio naturale più efficace, comunque, è quello di bilanciare la temperatura bevendo un liquido a temperatura ambiente, oppure coprire la bocca e il naso con le mani e respirare rapidamente per aumentare il flusso di aria calda sul palato. Mangiando il gelato lentamente, comunque, non dovremmo patire questa sensazione e, in ogni caso, qualora il sintomo dovesse persistere, il consiglio è sempre quello di consultare un medico.
