Il tonno in scatola è un alimento piuttosto consumato, ma in pochi sono a conoscenza di queste 3 informazioni. Ecco cosa sapere per scegliere sempre quello migliore.
Il tonno in scatola è un alimento che si distingue per essere pratico, buono e anche benefico per la salute. Non tutti sanno, infatti, che è in grado di prevenire l’insorgere di patologie a carico del sistema cardiovascolare per via della presenza degli acidi grassi omega 3. In particolare, aiuta a ridurre la possibilità che il colesterolo si accumuli nelle arterie provocando ictus o infarto.
Sempre le predette sostanze poi aiutano ad apportare benefici importanti sulla memoria e sull’umore. Non solo, l’alimento in esame risulta in grado anche di regolare i valori della pressione grazie al contenuto di proteine e di potassio. Ciò detto, è importante essere a conoscenza di 3 informazioni in particolare quando si sceglie l’alimento. Scopriamo insieme di quali si tratta.
Tonno in scatola, le 3 informazioni fondamentali da conoscere
Il tonno in scatola è tra gli alimenti più consumati dal momento che si caratterizza per essere particolarmente rapido e facile da mangiare rispetto a quello fresco. Un’altra caratteristica che lo rende estremamente attraente è rappresentata dal fatto che si conserva a lungo, anche per anni. Ciò, chiaramente, vale nel caso del prodotto correttamente conservato e non ancora aperto. Altrimenti, infatti, bisogna consumarlo entro un massimo di 2 giorni.
Alla luce di quanto appena detto, è importante sottolineare che si tratta di un prodotto alimentare ittico ideale per coloro che non hanno molto tempo da dedicare ai fornelli e che, allo stesso tempo, non intendono rinunciare ai benefici del pesce. A tal proposito, però, è molto importante essere a conoscenza di 3 informazioni in particolare prima di scegliere l’alimento in esame. Per prima cosa, bisogna controllare il peso sgocciolato così da valutare la reale convenienza del prodotto.
Può capitare, infatti, che sia venduto facendolo apparire più voluminoso e mostrando in maniera meno appariscente il vero peso. È importante prestare attenzione anche all’aspetto relativo all’apporto calorico offerto dall’alimento in esame. Molte persone sono solite optare per il tonno al naturale rispetto a quello conservato nell’olio. In realtà, si tratta di una scelta sbagliata dal momento che, spesso, per compensare all’assenza di olio, le aziende aumentano il contenuto di sale.
Infine, un’altra informazione di cui bisogna tenere conto quando si sceglie il tonno in scatola riguarda la provenienza. In pochi sanno, infatti, che sulla confezione si trova un numero che indica l’area indicativa in cui è stato pescato il tonno. Tra quelle più sicure vi sono quelle contrassegnate dal numero 71 e 81 che si riferiscono all’Oceano Pacifico. Oltre a ciò, è possibile avere la piena tracciabilità del prodotto nel caso in cui sulla confezione sia presente la certificazione ISO22005.
