Attenzione a questo oggetto comunemente usato in cucina: sporchissimo e soprattutto pieno di germi e batteri. Ecco come pulirlo.
La cucina, insieme al bagno, è una delle camere più frequentate in casa. Qui si trascorre la maggior parte del tempo in compagnia della propria dolce metà, dei propri bambini o semplicemente dei propri amici: si chiacchiera, si mangia, si beve una tazza di caffè e soprattutto si sta insieme. Lo stare molto tempo in un determinato luogo, implica anche che quest’ultimo possa sporcarsi maggiormente rispetto al resto della casa.
In cucina, infatti, vi è un oggetto che viene utilizzato da tutti, ma che difficilmente viene pulito. Infatti risulta essere pieno di germi e batteri. Basta poco per renderlo igienizzato e riutilizzabile in men che non si dica: basta solo seguire questi passaggi ed il gioco è fatto.
La cucina, essendo, come detto in precedenza, uno dei luoghi più utilizzati della casa, può essere anche un covo di germi e batteri. Qui si utilizzano così tanti oggetti che sembra difficile poter prestare loro l’attenzione che meritano, soprattutto per quanto concerne la pulizia. Vi è un oggetto in particolare che viene utilizzato costantemente, ogni giorno, ma che difficilmente viene pulito.
Quest’ultimo, viene considerato il ‘posto’ perfetto per la proliferazione di germi e batteri. Si tratta delle tovagliette americane che solitamente vengono usate per la colazione. Quest’ultime, comode e pratiche, possono nascondere in sé ‘segreti’ davvero orribili e sporco eccessivo non visibile ad occhio nudo.
Lavare le tovagliette americane è semplicissimo. Basterà seguire i consigli riportati di seguito, ma prima bisognerà conoscere il materiale di cui sono fatte quest’ultime. Questo si divide in 3 tipi: PVC, cotone e bambù.