Vite al limite, il paziente che tutti credevano morto: ecco come si è ridotto

Vite al limite, tutti pensavano che questo paziente del dottor Now avesse perso la vita. Ecco come sta oggi, in realtà. 

Vite al limite è una trasmissione americana che mostra spaccati del percorso di dimagrimento di persone affette da obesità grave. Un percorso che non sempre va a buon fine, mentre altre volte porta straordinari risultati.

I fattori che portano a un dimagrimento importante o meno possono essere diversi. Il dottor Nowzaradan, 79 anni, medico bariatrico, segue i suoi pazienti con grande scrupolo, cercando di esortarli e dar loro coraggio a non arrendersi. Per chi riesce a portare a termine il piano dietetico, i cambiamenti di vita possono essere sorprendenti.

Tutto dipende dalla costanza, dalle condizioni del paziente, e anche dalla capacità di riuscire a superare determinati traumi che purtroppo possono aver costellato la vita del paziente. Molti, in passato, possono aver subìto cose gravi come abusi sessuali, violenza fisica o psicologica, e molto altro ancora.

Per questa ragione, il medico li esorta a seguire una terapia psicologica che possa supportarli nel perdere peso. Facendo un lavoro importante su se stessi, ci si può liberare dei traumi e dei chili in eccesso, riprendendo il controllo della propria vita.

Vite al limite, questo paziente era creduto morto da molti: cosa è successo

Tra i protagonisti di Vite al limite, c’è stato anche Tommy Johnson, che all’epoca della sua partecipazione al programma aveva 38 anni e pesava 270 kg circa.

Un peso importante, che non gli permetteva di camminare bene, per il quale necessitava di aiuto. Era fidanzato con Amanda, una donna che aveva perso il suo ex, proprio per problemi del genere. Tommy voleva riprendere una vita normale ed era determinato nel farlo. Anche lui, come altri pazienti del programma, aveva sofferto durante l’infanzia: suo padre è morto quando aveva appena 8 anni e in quelli successivi è stato vittima di abusi.

Il suo sfogo, per l’appunto, era stato il cibo. Tommy, durante il percorso nel programma, aveva perso circa 100 kg, ed era riuscito a raggiungere l’obiettivo di tornare a guidare, uscire con Amanda, ed essere autonomo. Dopo qualche tempo sono circolate voci su una sua presunta morte, voci senza alcun fondamento. Pare che l’uomo stia bene, anche se lui e la sua compagna non hanno i social, quindi non si hanno informazioni più dettagliate sul prosieguo delle loro vite.